Il mister del Palermo Eugenio Corini, pochi istanti fa, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il prossimo match dei rosa che si giocherà venerdì 31 novembre al Barbera contro il Catanzaro. Ecco di seguito le dichiarazioni dell’allenatore dei rosa raccolte direttamente dalla nostra redazione.
Palermo: le dichiarazioni di Eugenio Corini
Il tecnico dei rosa ha analizzato il pareggio ottenuto contro la Ternana: “Dobbiamo dare continuità a questo risultato. Il primo tempo è stato buono e ho visto le giuste energie nervose, nel secondo questo lo abbiamo pagato. Tifosi? Chi verrà allo stadio vedrà una squadra che lotta. La situazione è particolare e non si può pensare di risolvere le cose da sole. Da desso non possiamo permetterci nessuna virgola in meno, quello avuto è stato un calo complessivo”.
Sugli indisponibili e sulla condizione fisica di Lucioni: “Ha avuto la febbre e ha fatto solo la rifinitura. Mancano cinque giocatori importanti e ci sono meno soluzioni. Avere una panchina di un certo tipo indubbiamente aiuta. Infortuni? La situazione è in ripresa, purtroppo gli infortuni possono capitare. Mi da fastidio non disporre di tutto l’organico al completo. Siamo stati la squadra che negli ultimi 15 minuti ha fatto più gol, vincendo anche tante partite. Ora ci tocca recuperare tutti. Di Francesco? Avrà un taglio di partita corto. Lui e Insigne possono darti qualcosa in più. Mateju? Ha sbagliato un retropassaggio a Terni ma può succedere”.
Sulle critiche: “Se non avessi la lucidità e l’impressione di avere un gruppo coeso non sarei qui a parlare in una certa maniera. Dalle critiche si può reagire. Tante volte si è abituati al cambio d’allenatore, qui sento l’appoggio della società e dei giocatori. Il tifoso è chiaro che vuole vedere vincere la sua squadra, la delusione può trasformarsi in gioia, penso ad esempio alla gara contro lo Spezia. Durante la pausa è stato fatto un lavoro importante nella pausa e sono sicuro che produrrà effetti. Intanto noi ci prepariamo a fare prestazione e risultato contro il Catanzaro”.
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