Palermo, perchè?
Soffre le squadre di bassa classifica, ora serve la svolta
È il difetto emerso anche nella scorsa stagione. Ecco la sfida alla Ternana per invertire la rotta
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Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Fabrizio Vitale sottolinea come sarà anche un caso ma il Palermo è tornato a soffrire le cosiddette piccole esattamente come una stagione scorsa. Con le squadre che stazionano tra il terz’ultimo e l’ultimo posto i rosanero sono riusciti a racimolare soltanto un punto e vedere primeggiare il Cittadella per un’ora non è stato molto confortante per le ambizioni del Palermo.
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Un aspetto preoccupante è che il problema di soffrire con le squadre in difficoltà si è riproposta a distanza di pochi mesi a dispetto di una importante campagna acquisti che ha visto arrivare gente di esperienza e di personalità e questo è un dato ancora più preoccupante. Lo scorso anno il Palermo ha lasciato per strada più di 30 punti contro avversari che militavano in zona pericolo e se riuscivano a fare la voce grossa con le big, con le formazioni di bassa classifica difficilmente riuscivano a fare bottino pieno.
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All’inizio di questa stagione sembrava che il problema fosse superato e che il maggiore tasso tecnico e di esperienza stava dando indicazioni importanti. Le ultime cinque partite invece hanno detto l’esatto opposto con l’aggravante di aver giocato quattro partite in casa. Bisogna capire se si è inceppato soltanto il meccanismo oppure è un problema tornato prepotentemente attuale. La sfida con la Ternana rappresenta l’ultimo match con un avversario in evidente difficoltà, poi ci sarà un ciclo terribile con Catanzaro, Parma, Pisa, Como e Cremonese. La speranza è che le due settimane di sosta siano servite a Corini per chiarire sia le situazioni tattiche che quelle relative a una condizione fisica che andava via via calando.
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