Rugby Palermo

Rugby Palermo senza un campo: la lettera rivolta alla città

La società di rugbistica, Rugby Palermo ha pubblicato sui social una lettera rivolta alla città per chiedere un campo in cui poter giocare. La squadra di rugby del capoluogo è al momento impegnata nel campionato di Serie C. Tuttavia dopo un grande inizio di stagione, rischia come già successo in passato di non poter concludere la stagione. Ecco di seguito le parole della società.

Rugby Palermo, la lettera

“Non c’è pace e campo per la Rugby Palermo.
Lettera aperta alla città di Palermo e tutti coloro che amano lo sport!
La squadra di Rugby di Palermo che milita nel campionato di serie C e che sta dominando il torneo siciliano con 4 vittorie su 4 partite non ha pace e neanche un campo dove disputare le gare casalinghe. Infatti in queste prime 4 giornate ha sempre giocato lontano da casa chiedendo di volta in volta l’inversione del campo alle società con cui si è incontrata, che ringraziamo. Lo stesso problema chiaramente lo si riscontra con il settore giovanile con la sola eccezione per l’under 16 che essendo in tutoraggio, in un bel progetto che comprende la Sicilia occidentale con le società dei Fenici di Marsala e degli Elimi di Trapani gioca le proprie gare casalinghe al campo comunale di Marsala. Il mini rugby che comprende i piccoli dai 6 ai 13 anni e costretto ad allenarsi al giardino Vincenzo Florio quello che a Palermo è comunemente chiamato “Pratone” con i conseguenti disagi non essendoci in loco spogliatoi e quant’altro necessiti ad una società sportiva. Tornando alla mancanza di un campo di gioco tante le promesse da parte della politica e della stessa federazione dai campi Malvagno affidatici con tanto di conferenza stampa e presenza in città del Presidente Nazionale Marzio Innocenti ma il tutto a causa di una insopportabile burocrazia è andato perso. Poi è stata la volta del Velodromo anch’esso promesso al rugby ma mai andato in porto per errori di gestione e anche per l’alto canone richiesto. L’ultima spiaggia è stata la convenzione stipulata fra la Federazione Italiana Rugby e l’Esercito Italiano in cui a livello nazionale si permetteva alle società di Rugby l’utilizzo appunto delle strutture militari. Nello specifico a Palermo l’area individuata è la struttura “Tenente Onorato” che sarebbe dovuto essere utilizzato dalla società di Palermo fin da Settembre 2023, con tanto stanziamento, come da verbale del Consiglio Nazionale e di questo siamo grati al Presidente Innocenti, poi la data è slittata ad Ottobre. Siamo adesso a metà novembre e ancora oggi la burocrazia non ci permette l’utilizzo della struttura. La squadra, in testa alla classifica, pur non sapendo se riuscirà a concludere il torneo regionale sicuramente come negli ultimi due anni, dovrebbe disputare i play-off per l’eventuale promozione in serie B ma senza una struttura dove disputare le gare interne potrebbe anche, come estremo atto, non poter disputare le gare di play-off. Anche il campo all’interno della caserma “Ciro Scianna” utilizzato negli anni scorsi come campo di allenamento al momento, dopo il cambio al vertice della stessa ci è precluso, pur avendo sempre ottemperato con puntualità al canone dovuto.
Con questa lettera aperta la Rugby Palermo chiede a tutte le parti interessate di fare in modo che le nostre formazioni possano finalmente avere un terreno di gioco dove poter disputare le gare interne e far allenare i propri atleti”.

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