Il Palermo come Zelig. Tante alternative per cambiare faccia
Corini ha 22 titolari e si ritrova a disposizione una squadra camaleontica
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone
Ventidue titolari, una giostra del gol dove sono saliti sinora in sei e alla quale partecipano tutti i reparti e tantissime variabili tattiche. Il mercato da serie A del Palermo, costato 8 milioni di euro, con un aumento del monte ingaggi del 30%, ha regalato a Eugenio Corini una squadra con più anime e dalle mille risorse.
Palermo, centrocampo multiforme
Se la pelle del Palermo può mutare per adattarsi alla partita e all’avversario, il reparto a cui più si addice la metafora è la linea mediana. Sono arrivati tre top player per la categoria con caratteristiche diverse: Henderson, Vasic e Coulibaly. Il quarto colpo i rosanero lo hanno pescato in casa con il recupero di Stulac. A parte jl senegalese appena arrivato, Corini li ha già ruotati tutti con esiti sorprendenti. Ha funzionato la mossa di lasciare in panchina Stulac contro la Reggiana, dove Claudio Gomes tamponava e Segre ha rotto gli equilibri. È stato determinante invece far riposare il francese e ripescare il regista sloveno, davanti ai 22mila del “Barbera” e affiancargli due giocatori di grande sostanza e qualità come Segre ed Henderson. Possibile anche l’inserimento di un trequartista come Vasic o della prestanza fisica di Coulibaly.
Le frecce dell’attacco
Con il 4-3-3 e l’arrivo Di Francesco, adesso il Palermo non solo ha quattro esterni offensivi, ma il lusso di poter lasciare in panchina uno fra Di Mariano, Insigne e lo stesso Di Francesco. L’infortunio dell’ex Frosinone, ha tolto ogni imbarazzo perché Insigne, salvo miracoli, non partirà titolare ad Ascoli, sabato 16 settembre. Così sembra scontato l’esordio dal via di Di Francesco che ha impiegato pochi minuti per duettare alla perfezione con Soleri e trovare
il gol con i rosa. Ancora senza reti Brunori, che sta vivendo il tipico periodo di digiuno dell’attaccante, che ha solo bisogno di un
gol per sbloccarsi. Grande momento di forma per Soleri, mentre è ancora relegato a compiti da gregario Mancuso.
Abbondanza in difesa
C’è grande abbondanza, invece, in difesa. Lucioni e Ceccaroni hanno dato grande stabilità a un reparto che nelle prime tre partite ha incassato un solo gol. Ma tra le seconde linee ci sono altri tre potenziali titolari o rincalzi di tutta affidabilità come Nedelcearu, Marconi e Graves.
Eppure la grande novità è la corsia sinistra. Per 40 giorni di preparazione è stata terra di nessuno, poi in un colpo solo sono arrivati Lund dal mercato e Aurelio dall’infermeria. A destra per ora c’è il solo Mateju, con Buttaro ancora alle prese con il suo infortunio.
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