Ales Mateju, giocatore del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della società. Il difensore dei rosanero ha svelato gli obbiettivi di quest’anno da raggiungere, spiegando la sua emozione nel giocare in uno stadio come il “Renzo Barbera”. Ecco di seguito le sue dichiarazioni riportate dal Palermo nel proprio sito web.
Le dichiarazioni di Mateju
Il ceco ha analizzato innanzitutto il ritiro in Trentino e gli obbiettivi futuri dei rosa: “Importante per noi allenarci tutti insieme qua, sono arrivati tanti giocatori nuovi e tra poco inizia il campionato, utile avere la squadra tutta unita. Chi c’era prima e chi è arrivato ora, serviranno tutti perché la Serie B è un campionato difficile. Dovremmo essere competitivi per andare in Serie A, contro di noi tutti cercheranno di giocare la partita della vita, ma è normale. Sta a noi dare il massimo, questo è importante”.
A Palermo Mateju è diventato padre, nel corso dell’intervista ha spiegato la sua emozione: “Il 27 giugno è nato mio figlio Tiago, aspetto lui e mia moglie a Palermo per vivere una nuova vita. Quello che tutti noi dobbiamo fare è migliorare il rendimento casalingo, non possiamo perdere punti davanti ai nostri tifosi, è come se giocassimo in dodici”.
Il difensore rosanero ha fatto chiarezza sulla sua condizione fisica e ha parlato infine del CFG: “Sono pronto ad allenarmi, ho superato i miei problemi e ora sto bene. A Palermo mi trovo benissimo, già l’anno scorso io e mia moglie eravamo felicissimi. Il CFG è una società solida e con esperienza, siamo una grande famiglia. Non vediamo l’ora di tornare a Palermo ed allenarci nel nuovo centro sportivo a Torretta. Giocare al Barbera mi emoziona, con la nuova campagna abbonamenti invito i tifosi ad abbonarsi, abbiamo bisogno di tutti”.
LEGGI ANCHE
GdS – Corsa a due per Damiani. Corrado in pole per la sinistra
GdS – Stula, Vasic e a centrocampo non è ancora finita
Repubb. – Un terzino e un’ala per l’assalto al cielo
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER