Matteo Brunori, attaccante del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della società. Il bomber rosanero, assente ieri a Cagliari per squalifica, ha commentato il match perso dai suoi compagni nonostante l’ottima prestazione. Brunori ha inoltre parlato del prossimo impegno casalingo contro il Brescia, un match point per i playoff di fine stagione. Ecco di seguito le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Palermo.
Le dichiarazioni di Brunori
Il bomber rosanero ha analizzato il match dell’Unipol Domus, perso dal Palermo per 2-1: “Ieri a Cagliari abbiamo dimostrato il nostro valore. Vista da fuori la squadra era viva e aveva la giusta voglia di portare i tre punti a casa. Sicuramente il match è stato determinato da alcuni episodi ma la concentrazione deve restare sempre alta. Sono andato con i miei compagni per stargli vicino, ero contento di stare con loro. Col Brescia dobbiamo avere la giusta carica, dobbiamo essere bravi a gestire le emozioni, il mister ce lo dice sempre”.
Sul prossimo impegno contro il Brescia da giocare al Barbera davanti alla propria gente, Brunori ha parlato cosi: “Il nostro futuro dipende solo da noi, credo che sia la cosa più bella, entreremo in campo sapendo ciò che dobbiamo fare. Il nostro stadio e la nostra gente dovrà spingerci a fare quel passo in più. Già da oggi la stiamo preparando, serve essere tranquilli ma giusto vivere la tensione che si respira attorno. Ci aspetta una finale e il Barbera deve essere una bolgia come l’anno scorso ai playoff di Serie C. Noi viviamo per giocare queste partite, se c’è qualcosa in palio è bellissimo. Orgogliosi del nostro percorso, partiti con un obbiettivo e adesso stiamo lottando per un altro. Ora ci crediamo, sarà fondamentale per i più giovani trasformare la tensione in energia. Noi più veterani sappiamo benissimo il valore della partita e dell’importanza”.
Il centravanti ha infine dato uno sguardo ai migliori marcatori della storia del club siciliano, parlando anche del CFG: “Nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del Palermo sono solo a tre gol da un grande campione come Luca Toni. Ciò mi stimola a dare sempre qualcosa in più ed è motivo di orgoglio. Voglio sempre di più entrare nella storia di questo club. Da capitano penso che il City Football Group dia visibilità mondiale a una città che merita molto. In campo dovremmo meritarci questa società”.
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