A partire dal 1 luglio 2023 saranno introdotti alcuni cambiamenti nel regolamento del gioco del calcio. Lo ha reso noto l’IFAB, ovvero l’International Football Association Board, l’organismo internazionale con sede in Svizzera, che esiste dal 1886 e da sempre decide sul regolamento del calcio. Le regole stabilite sono obbligatorie per chiunque pratichi il calcio, dal livello professionistico a quello dilettantistico, in tutto il mondo.
La decisione più discussa: il comportamento dei portieri durante i calci di rigore
La modifica al regolamento più importante, che ha già ricevuto diverse critiche, è quella relativa ai portieri: quest’ultimi, infatti, in occasione dei calci di rigore non potranno più distrarre il tiratore della squadra avversaria. Niente più balletti, quindi, sulla linea di porta o atteggiamenti intimidatori. La decisione è stata presa in seguito a quanto è successo durante il Mondiale in Qatar, in cui il portiere argentino Emiliano Martinez si è reso protagonista di provocazioni continue nei confronti dei tiratori avversari, portandoli spesso a sbagliare.
Nuove regole dell’IFAB sui cartellini, sul fuorigioco e sul recupero
Un’altra novità, in merito alle nuove regole imposte dall’IFAB, riguarderà quello che è comunemente conosciuto come “fallo da ultimo uomo”. Se fino ad oggi, la regola prevede che, chi interrompe una chiara occasione da gol deve essere punito con l’espulsione, dalla prossima stagione la sanzione si limiterà al solo cartellino giallo.
Il cartellino rosso, invece, arriverà solo nel caso in cui l’infrazione sia commessa su un calciatore, che non ha la possibilità di giocare il pallone. Riguardo al fuorigioco, è stato deciso che, nel caso in cui un giocatore si trovi in posizione di offside e riceva la palla dopo una deviazione involontaria di un difensore, può ritornare in gioco e proseguire l’azione. Infine, per quanto riguarda il recupero da dare alla fine dei due tempi di gioco, il direttore di gara sarà obbligato a dare come minuti extra anche quelli persi nell’esultanze dei calciatori.
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