Valentini

Marco Valentini, direttore sportivo dell’Ascoli, è intervenuto ai microfoni della società picena per commentare e analizzare l’attuale momente dei bianconeri nel campionato di Serie B. In questo momento, i bianconeri si trovano al 13esimo posto con 36 punti conquistati in 30 partite di stagione. Sono 3 i punti che li separano dalla zona retrocessione e 6 dalla zona play-off. Di seguito le parole di Valentini in merito alla questione.

Le dichiarazioni di Valentini

Sull’attuale situazione dell’Ascoli: “A volte dopo le sconfitte è meglio giocare subito, nel nostro caso sarà una sosta proficua. Sono state sviscerate con staff e squadra le varie tematiche: sono state tre sconfitte diverse con Bari, Cagliari e Venezia; eravamo reduci da un periodo anche di bel gioco, ma nelle ultime tre partite siamo stati condannati anche dagli episodi. Con il Bari abbiamo perso per un rigore e col Venezia abbiamo perso per una punizione laterale, quindi su una palla inattiva. In mezzo c’è stata la gara di Cagliari, in cui i primi 45’ sono stati di grande livello, ma nella ripresa abbiamo approcciato male”.

Sul campionato di Serie B: “In questo campionato le squadre che l’anno scorso avevano disputato i play off come Brescia, Benevento, Perugia, Ascoli e Pisa hanno avuto o stanno avendo difficoltà. Aver fatto un risultato importante nel campionato precedente può aver fatto perdere un po’ di mentalità e umiltà. E’ ovvio che un risultato importante ti fa sentire più bravo, più superficiale, ma la B non ti consente di non essere umile e appena abbassi l’asticella puoi perdere con chiunque”.

Sulle neopromosse e sulla sorpresa della cadetteria: “Le neopromosse come Palermo, Bari e Modena sono piazze importanti che hanno fatto investimenti di livello, l’unica sorpresa è il Sudtirol, sapevo che c’era da battagliare fino alla fine. Nessuna squadra è in sicurezza in questo campionato, basta perdere due partite per essere risucchiati sotto e basta vincerne due o tre per agganciare le squadre sopra”.

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