Palermo-Modena a Minelli: un arbitro davvero severo
Venerdì prossimo alle ore 20.30 allo stadio “Renzo Barbera” è stato designato il fischietto varesino che verrà coadiuvato sulle linee laterali dai Sigg. Tolfo e Affatato; quarto ufficiale Ancora; Var Pezzuto, Avar Dei Giudici.
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Nato a Varese il 9 luglio 1982, Minelli inizia la sua carriera arbitrale giovanissimo, a soli 16 anni e dopo la trafila nelle serie minori nel 2005 approda alla Cai, la Commissione Arbitri Interregionale, con la fama di miglior arbitro del Comitato Regionale Lombardia. Nel 2006 arbitra la sua prima gara di Serie D, mentre per l’approdo tra i professionisti dovrà attendere il 2010, quando dirige Pergocrema-Tritium di Coppa Italia di Lega Pro. L’apprendistato nel calcio professionistico dura relativamente poco: nel 2013 viene promosso in Can B, esordendo il 29 dicembre in Brescia-Trapani.
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Il passo in serie A sembra ormai prossimo: l’8 febbraio svolge il ruolo di arbitro di porta in Udinese-Chievo e il 19 aprile ecco il suo debutto da direttore di gara, nella partita Atalanta-Verona, finita 2-1 per gli ospiti. Minelli sembra pronto per l’ingresso nella Can di Serie A, che invece non arriva: dopo la partita di Bergamo, colleziona appena altre due partite nella massima serie, il 2-2 tra Parma e Verona del 24 maggio 2015 e l’1-0 del Cagliari sul Pescara del 30 aprile 2017.
Un arbitro che lascia correre però è severissimo…
Minelli è un arbitro che lascia correre il gioco, a volte anche troppo e che non disdegna di sfoderare il cartellino per punire interventi scomposti o decisamente fallosi: in carriera ha comminato 76 espulsioni in 216 partite, un numero davvero molto alto. E alta è anche la quantità di rigori fischiati: ben 80. Può pertanto essere definito un direttore di gara molto severo.
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Incrocia il Palermo per la terza volta in questa stagione e nelle due precedenti occasioni non è che si può dire che abbia lasciato un buon ricordo ….tutt’altro.
Il 27 agosto del 2022 dirige Palermo-Ascoli e al di là della scadente gara dei rosa che perdono per 2-3 Minelli ci mette tanto del suo arbitrando malissimo non “vedendo” (si fa per dire) ben tre calci di rigore a favore del Palermo e oltre a invertire parecchie decisioni cacciò via dal campo Valente con un doppio giallo inventato meritandosi un 4,5 forse anche troppo generoso.
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Lo scorso 5 febbraio eccolo sempre al “Barbera” contro la Reggina e questa volta fa meno danni coi rosa vittoriosi per 2-1 ma anche allora non ha diretto granchè bene applicando sue personalissime decisioni di gioco all’inglese che di inglese nulla avevano non raggiungendo la sufficienza (5,5).
Quindi i contendenti di venerdì sera al “Barbera” sono avvisati
Buon arbitraggio a tutti (si fa per dire….!!) e speriamo bene!
Pino Abbate
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