Palermo – La difesa torna in versione horror. E ora c’è pure la tegola Marconi
Sabato si sono rivisti gli errori d’inizio stagione, bisogna correre subito ai ripari. Mazzata per il centrale, lo stop è di oltre un mese.
Troppi regali al Cittadella, era dalla prima di ritorno che il reparto arretrato non andava in tilt.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici
Palermo, la difesa torna horror: era da Perugia che il reparto arretrato non andava in tilt
La trasferta di Cittadella è diversa da tutte le altre, soprattutto dalle ultime che ha giocato il Palermo. Nonostante il risultato sia identico, ovvero quello di parità, contro i granata la squadra di Corini ha messo in mostra delle difficoltà di reparto che ormai da tempo non si vedevano più e che tutti i tifosi avevano dimenticato. Soprattutto nel primo tempo, infatti, la squadra rosanero è sembrata quasi scollata tra i reparti: vecchi errori che con il passare del tempo il Palermo aveva ormai archiviato, fornendo prestazioni di compattezza che avevano lasciato ben sperare in chiave play-off che per fortuna sono ancora lì.
[VIDEO] Cittadella-Palermo, il viaggio della nostra redazione
È chiaro che al termine di un match pareggiato 3-3, sotto la lente d’ingrandimento finisce il reparto difensivo che è apparso sempre in balia dei veneti. In tutte e tre le reti subite, infatti, la squadra di Corini è sembrata distratta, anche nelle semplici marcature all’interno dell’area. La prima rete del Cittadella è molto simile a quella subita all’andata contro il Ternana da Partipilo, quando il fantasista degli umbri si inventò un’acrobazia su un cross proveniente dalla fascia destra. Disattenzioni su cui si dovrà lavorare per evitare di rivere certi fantasmi del passato, e il riferimento è ad inizio stagione quando in difesa si ballava troppo. Era dalla prima partita del girone di ritorno, quella con il Perugia, che il Palermo non prendeva un’imbarcata come quella di sabato. Da lì in poi, infatti, i rosa avevano subito solo sette gol in otto partite. Capitolo Bettella: il numero 48 del Palermo non ha giocato la sua migliore partita e due delle tre reti subite sono arrivate proprio dalla posizione di centrosinistra che lo stesso Bettella avrebbe dovuto presenziare con maggiore attenzione.
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Si sondano le opzioni per il sostituto dell’infortunato Marconi: Graves in pole
Insomma problemi che vanno subito risolti e che vanno a sommarsi alla tegola derivante dall’esito dell’ecografia alla coscia di Marconi: lesione di secondo grado per il centrale e stop che presumibilmente lascerà il difensore lontano dai campi per 30-40 giorni. Sia per la leadership che riesce a imporre in campo che per la sue qualità in marcatura, l’assenza di Marconi sicuramente peserà, ma Corini ha diverse pedine da poter interpellare e sfruttare per arginare questa perdita. Oltre allo stesso Bettella, non è da escludere che in settimana venga riproposta la candidatura di Graves, che tanto bene aveva fatto in casa contro la capolista Frosinone, tanto da guadagnarsi la titolarità anche contro il Südtirol. Per caratteristiche e abitudine al ruolo, partono leggermente sfavoriti sia Buttaro che Orihuela, ma entrambi lavoreranno in settimana per provare a far cambiare idea a Corini e trovare spazio nell’undici titolare che scenderà in campo venerdì sera contro il Modena.
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