Archiviata la pratica Pisa, con qualche malumore più che felicità, il Palermo di Eugenio Corini è chiamato alla trasferta contro il Cittadella, allo stadio Tombolato. Di seguito le parole di Corini in conferenza stampa per presentare l’incontro.
Le parole di Corini
“Con Matteo ho un rapporto che nel tempo si è sempre più consolidato. È importante in una relazione fra allenatore e giocatore soprattutto se si tratta del capitano. È un anno importante per lui, con il percorso dello scorso anno, quest’anno ha dovuto alzare il livello rispetto una categoria sicuramente più importante e sta facendo un grandissimo campionato”.
“Sicuramente il discorso calci di rigore, che è importante, ma che va aldilà della qualità tecnica perché ci vuole equilibrio, freddezza, e non è solo calciarlo bene dal punto di vista tecnico. Il ragazzo ha voluto parlarmi lunedì alla ripresa della settimana di lavoro e mi ha detto che istintivamente si ripresenterebbe sul dischetto, ma che capisce che in questo momento si vuole prendere una pausa, che è un po’ quello che era successo a me quando sbagliai i tre rigori consecutivi in Serie A. Io ho rispettato quello che ci siamo detti, ho piena fiducia in lui. Matteo da questo punto di vista si prenderà una pausa. Sui rigori ci lavoriamo settimanalmente sempre provandoli e creando anche dinamiche come ad esempio un controllo del Var. Cerchiamo di creare quello che poi si riproduce in partita. Ho deciso che per domani il primo rigorista sarà Di Mariano”.
“Matteo in settimana l’ho visto bene, ha lavorato con impegno, deve solo continuare a mantenere il livello di prestazioni e fare quello che ha sempre fatto, trovarsi dentro lo sviluppo del gioco. Il gol non è un’ossessione, è qualcosa che ritroverà di conseguenza. Abbiamo lavorato su questi aspetti e come andare a finalizzare su varie situazioni sia con giocate dentro che su cross laterali, così come con tutto il reparto di attaccanti”.
“Mi va di spendere una parola per Soleri che ha fatto una partita di grande livello a Pisa, come Tutino per me l’aveva fatta con la Ternana o Vido il quarto d’ora finale e sta lavorando molto bene. Dunque sono molto contento come gli attaccanti si stanno preparando per ritagliarsi, chi dall’inizio chi da partita in corso, lo spazio che può fare la differenza”.
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