Palermo Soleri Modena

Palermo-Reggina 2-1, le pagelle: Brunori portentoso, Soleri torna a brillare

Palermo-Reggina, gara valevole per la ventitreesima giornata di Serie B, si è conclusa allo stadio Barbera con il risultato di 2-1. Di seguito le pagelle del match a cura di Pino Abbate.

Le pagelle di Palermo-Reggina

Portiere e difensori

Pigliacelli6: nonostante il possesso palla e i tentativi dei calabresi non ha corso grossi pericoli. Nulla può nella sfortunata carambola, che illude gli amaranto col momentaneo pareggio. Comunque è sempre attento;

Mateju – 8,5: questo ragazzo subisce critiche da quando gioca con la maglia rosa e chi scrive non gliene ha mai risparmiato una. Oggi bisogna dire che ha fatto una prova sontuosa. Sempre attento nei contrasti difensivi, ha stroncato sul nascere le velleità della Reggina. Non contento ha corso sull’out di destra come mai aveva fatto e il break a centrocampo, il quale avanza e crossa per Soleri che insacca, è da manuale del calcio;

Nedelcearu – 7: il romeno oggi ha avuto il suo bel da fare a contrastare le avanzate dei calabresi, ma non si è mai tirato indietro risultando efficacissimo;

Marconi7,5: il centrale goleador è stato un baluardo contro un avversario temibilissimo che lo ha impegnato strenuamente. Inoltre, come al solito, si è presentato sempre in area avversaria sui calci piazzati. Veramente un leone.

Centrocampisti

Segre6: oggi ha vagato un po’ per il campo senza dare il suo solito contributo contro la pressione degli avversari, che nel primo tempo è stata notevole. Tanto che non rientra nella ripresa;

Saric7: si è dato un gran da fare soprattutto nel cercare di servire le punte, ma c’è riuscito poco. Tuttavia ha fatto meglio in interdizione, dando comunque un contributo positivo a questa grande vittoria;

Damiani6: pur con tutta la pressione dei centrocampisti amaranto ha cercato di dare ordine al gioco rosanero, come meglio ha potuto;

Valente6: da un paio di partite stentiamo a vedere il solito Valente preciso nei cross e nell’inizio dell’azione offensiva. Probabilmente sta un po’ rifiatando ed è anche giusto così;

Sala7: oggi ha dovuto limitare molto le incursioni sulla fascia a causa dell’impegno difensivo a cui lo hanno sottoposto gli avversari, ma nelle chiusure è stato perfetto.

Attaccanti

Di Mariano5: in questa splendida vittoria, con grandi prestazioni dei compagni, è l’unica nota dolente. Stenta a saltare l’uomo e non vede la porta divorandosi l’ennesimo gol su un passaggio delizioso di Brunori. Sull’azione successiva arriva il fortunoso pareggio dei calabresi;

Brunori7: dopo un primo tempo in cui non ha molto brillato, visto il tatticismo esasperato, solo un episodio poteva sbloccare la partita. Il falco lanciato da Verre entra in area e Gagliolo abbatte Brunori. Rigore che senza esitazione il numero 9 batte e segna il gol del 1-0. Alza il livello della sua prestazione con una serie di dribbling, liberando Di Mariano per il due a zero ma il palermitano sbaglia clamorosamente.

Subentrati

Graves Jensen S.V.

Tutino5,5: entra insieme a Soleri e si fa subito vedere con un gran tiro a giro che esce di poco. Poi, grazie al Var, Doveri si accorge del fallo di Gagliolo su Soleri in area e si così si presenta sul dischetto ma fallisce il 3-1 che costringe tutti alla sofferenza finale;

Broh6: anche se con un po’ di confusione e qualche imprecisione dà il suo contributo nel finale arrembante per questa importantissima vittoria;

Verre6,5: entra al posto dello spento Segre e dà il via all’azione che porta al rigore su Brunori. Quindi partecipa alla corrida finale che porta alla vittoria. Come inizio non c’è male;

Soleri7: Corini lo butta dentro al 75′ al posto dell’esausto Brunori e lui, come ai vecchi tempi, si butta come un falco sul grandioso cross di Mateju segnando il gol della vittoria.

Allenatore

Corini7: acquisita finalmente la maniera più proficua di giocare col 5-3-2 e guida la squadra con efficacia. Anche i cambi oltre che giusti sono anche tempestivi. Onore al merito.

Arbitro

Arbitro Minelli5,5: Non è che la sua direzione abbia entusiasmato, con la mania di dirigere all’inglese sbaglia parecchie decisioni. Non si accorge del fallo di Gagliolo su Soleri e tuttavia per fortuna non combina altri danni.

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