Palermo-Bari a Massimi: uno dei migliori talenti arbitrali italiani
Venerdì 21 gennaio 2023 alle ore 20.30 allo stadio “Barbera” è stato chiamato a dirigere il fischietto molisano; la squadra arbitrale sarà completata sulle linee laterali dai Sigg. Moro e Ceccon; quarto ufficiale Tremolada; VAR Aureliano , Avar Perenzoni.
Nato a Termoli in provincia di Campobasso il 23 novembre 1998, Luca Massimi è al suo terzo anno nelle liste della CAN di A e B. Le sue direzioni gli sono valse diversi premi fin dalle prime esperienze sui campi di calcio. Massimi inoltre è il primo fischietto molisano ad aver diretto una partita di Serie A.
Egli fa risalire le prime esperienze al 2007 quando, a soli nove anni, arbitra già nei campionati giovanili. Quattro stagioni nelle serie minori e, nel 2011, arriva la chiamata in Serie D. In tre stagioni arbitra anche una finale di Coppa Italia di categoria, prima di essere promosso tra i direttori di gara della Lega Pro. Nel 2017, a Sportilia, è il primo arbitro molisano a ricevere il Premio nazionale Bettedi, riconoscimento istituito da CONI, FIGC e ICS, assegnatogli per le sue qualità come direttore di gara di grandi e belle speranze e per aver dimostrato grande professionalità e competenza.
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L’anno seguente, viene promosso in Serie B e riceve il Premio Luca Colosimo come miglior arbitro di Lega Pro. Inoltre Massimi viene votato come miglior arbitro del campionato cadetto dagli allenatori delle squadre di Serie B. Il riconoscimento e le brillanti direzioni di gara nella serie cadetta permettono a Massimi di coronare il sogno di arbitrare in Serie A. Un traguardo che, come detto sopra, gli vale il titolo, nella storia dell’Aia, di primo arbitro nato in Molise a dirigere una gara del massimo campionato italiano di calcio. L’esordio in A avviene il 24 febbraio 2019 nel match vinto 1-0 dalla Sampdoria contro il Cagliari. Il primo settembre 2020 entra in CAN A-B.
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Quanto su riportato, di fatto, conferma l’alto livello delle prestazioni di Massimi sui campi di calcio, in tutte le categorie. Tra le qualità migliori del direttore di gara molisano c’è certamente la capacità di comunicare con i calciatori durante tutta la gara. Ad ammonizioni e cartellino rossi, Massimi predilige il confronto e il dialogo. Una atteggiamento non così scontato in un arbitro, ma che spesso ha permesso al direttore di gara di ricevere rispetto e tenere sotto controllo i match. Anche per questo, Massimi è, senza dubbio, uno dei migliori talenti arbitrali del calcio italiano. Il giovane molisano attualmente fa registrare 42 presenze in serie B e ben 19 nella massima serie.
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In totale ha fatto registrare l’uso di 304 cartellini gialli, 9 doppi gialli e 10 rossi diretti per una media di 5,29 a partita.
Dirige il Palermo per la seconda volta in stagione dopo l’infausta trasferta di Reggio Calabria del 3 settembre 2022 quando il migliore dei rosa prese 5,5 in pagella in considerazione del fatto che i calabresi fecero quello che vollero rifilando un secco 3-0 alla compagine palermitana.
In quella occasione Massimi ebbe un 6,5 segno che la sua partita la diresse più che bene.
Auguriamoci che il fischietto molisano sia in forma anche domani con la speranza di un risultato migliore, questa volta…
Buon arbitraggio a tutti
Pino Abbate
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