caos plusvalenze

Caos plusvalenze- Con la Juve coinvolti Empoli, Samp e altri 6 club: classifiche a rischio.

Il 20 gennaio la decisione sul nuovo giudizio chiesto dal Procuratore Chinè.
La procura federale guidata da Chinè è convinta di avere  le carte giuste per ribaltare il primo verdetto. L’istanza di revocazione sarà discussa dalla Corte Federale con scenari inquietanti.

Juve, udienza fissata  – Il 20 gennaio si decide sul ricorso  
Se verrà considerato ammissibile inizierà il secondo processo per le plusvalenze. Tremano in tanti.
Il rischio è grosso:  si può arrivare fino all’esclusione  dal campionato.
Oltre ai bianconeri altre nove società coinvolte (non Chievo e Napoli).
Il quadro delineato dalla Procura Federale  nella richiesta di revocazione alla CFA
Le telefonate  intercettate  alimentano  la convinzione  dell’accusa  su come il club  affrontava  il mercato.
Negli appunti  di Cherubini  critiche e accuse  all’ex dt Paratici.
L’eccessivo   ricorso agli affari  “a specchio”  è un rischio noto.

Questi i titoli del Corriere dello Sport, oggi in edicola, negli articoli di Balice e Marota.

Si sottolinea l’azione della procura federale che è convinta di avere questa volta le armi giuste. Il procuratore Chinè ha proposto il ricorso per ridiscutere la decisione del 17 maggio della Corte di Appello che aveva assolto 61 indagati. Se il ricorso sarà considerato ammissibile comincerà  il processo plusvalenze bis. Le carte evidenziate dalla Procura di Torino hanno convinto il procuratore Chinè di avere elementi nuovi sui quali ancora non è stato espresso un giudizio mentre da parte della Juve si ritiene che non si possa tornare in aula per parlare ancora di plusvalenze.

Nostalgia Italia per Nainggolan: cresce l’idea Palermo

La procura contesta la violazione di alcuni articoli come quello della lealtà e della correttezza, dell’illecito amministrativo o ancora il fatto di avere indotto altri a violare le norme e le disposizioni federali. Se si sommano i diversi capi d’accusa la Juve potrebbe rischiare un’ ammenda che va fino all’esclusione del campionato, una sanzione che scatterebbe se le plusvalenze sarebbero servite non soltanto per sistemare i bilanci ma anche per falsificarli ed ottenere in questo modo dalla Covisoc il permesso di iscriversi al torneo di serie A.

Calciomercato Serie D, riecco Ricciardo: ufficiale l’acquisto

La procura a differenza di otto mesi fa, chiederà non soltanto multe o inibizioni ma anche punti di penalizzazione che se accettati sarebbero già effettivi nella stagione in corso. Oltre alla Juve rischiano anche altre società come Empoli, Genoa, Novara, Parma, Pescara, Pisa Pro Vercelli e Sampdoria. Il processo precedente ha dato ragione ai Club ma i componenti della prima sezione avevano comunque da una parte contestato l’insufficienza di prove della procura evidenziando però nelle motivazioni la necessità e l’urgenza di un intervento normativo sul tema. L’accusa è convinta che le azioni dei PM di Torino, dalle intercettazioni agli accordi privati sugli stipendi, siano sufficienti per far cambiare idea ai giudici.

Caos plusvalenze: non solo Juventus ma anche club di Serie B

 

LEGGI ANCHE

Calciomercato Genoa, colpo in arrivo: si attende il via libera

Palermo, tornano le targhette nominali al Barbera: come ottenerle

Brescia-Palermo, salgono le presenze rosanero nel settore ospite: le ultime

Nazionale, Mancini sullo stage: “Ci sono dei calciatori che mi hanno colpito”

Calciomercato Frosinone, occhi su un attaccante di A: le ultime

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui