Gomes: «A Palermo il mondo City»
Corini gli ha affidato le chiavi della squadra È giovane ed ha le idee chiare In esclusiva traccia una prospettiva intrigante.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini che intervista il giovane centrocampista francese Claudio Gomes, un giocatore che pochi conoscevano ad inizio stagione e che in tre mesi ha preso in mano il centrocampo del Palermo. Un tipo sincero, Claudio Gomes, che ammettete di essere ambizioso e che dunque si aspettava di diventare subito protagonista.
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All’inizio, quando non giocava, era arrabbiato perché soffriva a stare fuori; poi col tempo ha capito che invece dargli il tempo di ambientarsi è stata la decisione più giusta. Traccia un parallelo con il campionato inglese che definisce più veloce, più potente mentre quello italiano è più tattico. Gli hanno detto che Corini aveva il suo stesso numero di maglia e lui promette che vedrà alcune partite del suo allenatore ma lo aveva capito dall’attenzione particolare che il tecnico rosanero rivolge al centro campo.
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Ogni partita serve a creare un feeling, più si gioca insieme più lui e i suoi compagni sanno come muoversi e il gol di Cosenza ne è una testimonianza: lui sapeva dov’era Di Mariano e Di Mariano sapeva dov’era Brunori, un mese fa un gol del genere non l’avrebbero fatto. La sconfitta di Cosenza la considera frutto di errori isolati e non problemi strutturali. Una famiglia che ha giocato a calcio, il padre terzino destro nel Rennes ed il fratello attaccante in serie B sempre in Francia. Una famiglia originaria della Guinea Bissau ma lui si sente un francese ed ai Mondiali tiferà per la Francia. A Palermo intanto ha scelto di vivere a Mondello dove apprezza il clima e il cibo.
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