La FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) ha comunicato di aver inviato all’UEFA, ovvero il massimo organismo calcistico europeo, la documentazione relativa alla candidatura dell’Italia ad ospitare gli Europei di calcio del 2032. Ecco la proposta.
La proposta della FIGC alla UEFA
Si tratta del dossier preliminare che indica le 11 città scelte per ospitare la fase finale della rassegna continentale: Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo. Si tratta di sedi che hanno già ospitato le gare della Coppa del Mondo 1990. Nei prossimi mesi sarà completato il dossier definitivo che dovrà essere presentato all’UEFA entro il 12 aprile 2023, data nella quale verranno indicate in via definitiva le città designate. Il comitato esecutivo dell’UEFA deciderà sull’assegnazione di EURO 2032 fra settembre ed ottobre 2023.
Da decidere le sedi di EURO 2028 ed EURO 2032
L’UEFA ha comunicato di aver ricevuto i dossier relativi alle candidature per ospitare EURO 2028 ed EURO 2032. Per la competizione del 2028 si sono candidate in maniera congiunta Inghilterra, Irlanda del Nord, Repubblica d’Irlanda, Scozia e Galles. Queste nazionali avranno come sfidante la Turchia, che ha presentato la propria candidatura sia per il 2028 che per il 2032. Quindi per la scelta della sede che ospiterà il torneo in programma fra 10 anni l’Italia dovrà vedersela con la Turchia.
Per la città di Palermo sarebbe un ritorno su un palcoscenico internazionale. “La Favorita, infatti, fu palcoscenico delle partite del gruppo G del Mondiale del 1990 . In quell’occasione fu aggiunto un secondo anello allo stadio. A Palermo si giocarono infatti tre sfide: Olanda – Egitto, Irlanda – Egitto ed Olanda – Irlanda. Negli anni successivi, l’impianto palermitano ha ospitato anche alcune partite di Coppa Uefa della Juventus, garantendo al club bianconero dei pienoni che difficilmente si sarebbero verificati a Torino.
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