Palermo – Il ritorno del Mudo Vazquez, fantasista dell’impossibile
L’azzurro del mare di Mondello ma anche quello della maglia dell’Italia. La dedica speciale per Agostina e le magie di un idolo della tifoseria.
In rosanero ha segnato il gol della promozione in A dei record nel 2014 e la rete della salvezza due anni dopo. Cinque stagioni a Siviglia e domani sfida del cuore con la maglia del Parma.
Formava una coppia d’oro insieme a Dybala. Scartato da Gattuso rilanciato da Iachini è uno dei giocatori entrati nella storia del club.
Con gli emiliani insegue la serie A ed è diventato uno dei punti di riferimento della
formazione allenata da Pecchia.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Geraci si concentra sul ritorno di Vazquez a Palermo, da avversario. “El Mudo” giocherà infatti domani pomeriggio contro i rosanero, al Barbera, con la maglia del Parma nel match valevole per la dodicesima giornata di Serie B.
Nel capoluogo siciliano il numero 10 gialloblu aveva guadagnato un posto in nazionale e quella di domani, per lui, rappresenterà una partita piena di nostalgia che va oltre i semplici colori. Lo stesso Iachini, in un’intervista, si era definito sorpreso delle qualità e delle doti del trequartista argentino nonostante il periodo negativo che stesse attraversando.
Sia l’ex allenatore rosanero, sia la sua famiglia incisero positivamente sul morale di Vazquez che dimostrò di essere un vero e proprio fuoriclasse. Con il numero 20 sulle spalle trascinò la squadra siciliana verso innumerevoli vittorie per poi passare al Siviglia e vestire la maglia numero 22. Aveva legato con tutti i compagni specie con Dybala, con il quale aveva instaurato un rapporto fraterno, dentro e fuori dal campo (in due misero a segno 23 gol nell’annata 2014/2015).
La cessione in Spagna fu un duro colpo per tutti, ma ormai la trattativa era conclusa e non c’era possibilità di ritorno. Di certo a Palermo lasciò un forte segno (e ancora oggi tifosi ed ex giocatori passati passati tra le mura del Barbera lo ricordano bene). A Parma probabilmente è in cerca di riscatto e di continuità: i crociati, dal canto loro, lo acquisirono a parametro zero proprio dal Siviglia. Insieme ad un’altra grande bandiera, Gigi Buffon, rappresenta una pedina dalla forte personalità e di gran classe, apprezzato senza dubbio anche dagli emiliani che sperano di approdare in Serie A anche grazie a lui.
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