L’ultimo Club della famiglia City Football Group, ovviamente in fatto di acquisizione societaria. Eppure a soli due mesi dal passaggio al gruppo dello sceicco Mansour il Palermo è già a Manchester, ospite della super struttura dell Ethiad Campis. Un modo per suggellare l’appartenenza del club rosanero alla grande famiglia Manchester, un modo anche per lasciar capire come il Palermo non è certo l’ultimo Club nella gerarchia della squadra CFG, tutt’altro. Un’accoglienza affettuosa e calorosa, mediterranea, che forse nasce dalle origini spagnole della grande mente dell’intero progetto City Group e cioè il mega direttore Soriano.
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E non è un caso se il grande capo del Manchester City si è fatto vedere al campo per salutare il presidente e conoscere Corini. Stesso discorso per Marwood il responsabile di tutti i club dal punto di vista tecnico. Insomma presenze autorevoli della casa madre durante i giorni di permanenza del Palermo nel Regno Unito. Un’accoglienza che si è manifestata anche con l’organizzazione del tour, per i rosanero e i giornalisti al seguito; la possibilità di vivere la straordinaria esperienza della visita, del tour all’Ethiad Stadium, il campo del Manchester City di Guardiola, autentico spettacolo per gli amanti del pallone.
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Un tour che è stato anche divertente, coinvolgente con il personale addetto alla visita, molto disponibile, partecipativo, probabilmente perché si riconosce l’appartenenza delle Palermo alla grande casa madre. E la considerazione che il club rosanero è importante per il gruppo di Manchester è testimoniata dal fatto che rispetto a tutte le altre dieci squadre della galassia City il Palermo è la prima compagine a venire a Manchester, ad essere ospitata presso la struttura dell’Academy, potendo usufruire dei campi delle palestre ma anche degli alloggi in cui solitamente stazionano gli atleti dei Citizens. Sarà anche una casualità, sarà anche che si è riusciti a creare uno spazio durante la pausa per le nazionali sta di fatto che il club rosanero è il primo ad essere ospitato …
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