Pedullà Palermo

Fabio Grosso, allenatore del Frosinone, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match contro il Palermo, valevole per la sesta giornata di Serie Be terminato con il risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa.

Le dichiarazioni di Grosso

Grosso ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi: “Oggi con tanti ragazzi nuovi dal primo minuto ci siamo presi grossi rischi. Ma siamo stati bravi. Credevo che oggi, prima della sosta, fosse il momento giusto. Sono stati molto bravi, anche coloro che erano in panchina. A tratti magari alcune assenze si sono viste, ma abbiamo messo grande cuore e abbiamo portato meritatamente il risultato a casa”.

E’ stata una bella giornata – ha continuato l’allenatore del Frosinone – Faccio i complimenti al Palermo, una grande avversaria, di qualità. Noi abbiamo un gran pubblico, vogliamo ricambiare sempre il loro affetto. Cercheremo di portare ciò che sentiamo in casa anche fuori. Andiamo avanti, di partita in partita per contrastare ogni avversario e cercare di fare più punti possibili”.

C’erano interpreti nuovi. Siamo stati bravi a prendere subito le misure. Sulla fascia destra a volte ci mandavano fuori giri, ma poi è andata meglio. I moduli sono particolari, noi abbiamo giocatori con caratteristiche particolari. Dobbiamo sempre essere bravi a coprirci e muoverci. Quando non mettiamo in campo la ferocia giusta magari andiamo in difficoltà”.

Fabio Grosso ha poi commentato la prestazione del suo numero 10: “Caso sta mettendo grandissima disponibilità. Se cresce su alcune cose può davvero diventare forte, più di quanto già lo è. Lui a volte si assenta, ma per ritrovare gli equilibri a volte ho bisogno di qualcun altro. Oggi lui, come tutti i suoi compagni, ha fatto una partita generosa. In queste due settimane lavoreremo, provando a migliorare tanti aspetti. Ci sono tante varianti: lavoreremo sull’aspetto fisico, sull’intesa tra giocatori”.

La classifica la conosco, la guardo. Quando stai nella parte sinistra fa sempre piacere. Poi bisogna contestualizzare e capire che i campionati sono lunghi e difficili. Però i nostri punti sono sudati e meritati. Proveremo ad essere protagonisti, ma non sarà semplice. Stiamo andando forte, non vogliamo rallentare. Ma capiremo di volta in volta dove arrivare“.

Grosso ha poi parlato degli sfottò del pubblico palermitano: “Sapevamo che era una partita ostica, anche psicologicamente. Però sono passati quattro anni, di quei giocatori non c’è più nessuno. E’ uno sport, ci stanno gli sfottò, fanno parte del gioco. Ma credo che comunque le due tifoserie sono state molto brave”.

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