Palermo e Catania sono legate da una parola: rinascita. Entrambe le squadre siciliane hanno ricominciato dalla Serie D con grandissime ambizioni e un pubblico delle grande occasioni. Il 24 giugno 2022 il sindaco di Catania ha scelto la proposta del Pelligra Group Pty Ltd, con a capo l’imprenditore italo-australiano Ross Pelligra, aprendo così una nuova era per il club rossazzurro.
L’impresario è nato a Melbourne ma ha chiare origine siciliane, precisamente siracusane e catanesi. Come l’attuale presidente del Palermo Dario Mirri, sono accomunati da una scelta di cuore che va oltre l’investimento imprenditoriale. Il gruppo capitanato dal neo presidente etneo possiede altre società sportive come l’Adelaide United e la Pallacanestro Varese. Il Catania così è entrato a far parte di una multinazionale miliardaria con grandi ambizioni. La stessa sorte è toccata al Palermo con il passaggio al City Football Group.
Unico verbo “rifondare”
Dopo il fallimento della vecchia società, l’attuale patron etneo ha cambiato alcune cose come lo stemma. Prime modifiche affini alle scelte di Dario Mirri per la costruzione del nuovo Palermo. Ieri allo stadio Massimino è avvenuta la presentazione della rosa, dello staff, delle maglie e degli sponsor con circa 4 mila tifosi presenti sugli spalti. Grazie all’ottimo lavoro di Luca Carra e Antonello Laneri, rispettivamente direttore generale e direttore sportivo, hanno allestito un organico di qualità e si candida come papabile vincitrice del Girone I della Serie D.
Il 2 settembre, in casa Catania, è stata aperta la campagna abbonamenti e in pochi giorni è stata raggiunta la soglia delle 8 mila tessere emesse. Il club etneo si avvicina a superare il record di abbonamenti della Serie D, attualmente detenuto dai rosanero con 10.446 tagliandi venduti. Questi numeri sottolineano le grandi ambizioni della nuova società che vuole riportare il club nel calcio che conta. Dopo fallimenti e momenti difficili è arrivato il momento per il calcio siciliano di ritornare ai massimi splendori. Non costa nulla sognare un derby fra Palermo e Catania in Serie A, uno scontro tra Pelligra e il City Group, con uno stadio pieno.
Prossimo avversario del Catania
Dopo la sconfitta ai rigori con la Sancataldese in Coppa Italia di Serie D, il Catania non vuole deludere nella prima giornata di campionato contro l’ostica Ragusa. Con una rosa completamente rinnovata, dovranno trovare al più presto l’intesa per disputare un campionato da protagonista assoluta. Da circa 30 anni che il club etneo non militava in quarta serie, una competizione insidiosa e piena di ostacoli. E così per i rossazzurri, così come lo è stato per i rosanero toccherà rimboccarsi le maniche e iniziare la missione risalita.
LEGGI ANCHE
Frosinone-Palermo, Grosso non è l’unico ex sulla panchina ciociara
Serie B, designazioni 6a giornata: ecco chi arbitra Frosinone-Palermo
Saric: “La città mi piace, adoro il mare. Conservo la maglia di Jajalo”
Saric: “Sono qui per andare in Serie A, voglio restare per tanti anni”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
