Si presenta in sala stampa, come di consueto essendo un nuovo acquisto, Edoardo Pierozzi. Il giocatore ex Fiorentina è intervenuto rispondendo alle domande dei giornalisti presenti. Di seguito le sue parole.
Le parole di Pierozzi in sala stampa
Pierozzi si è presentato in sala stampa: “Da quando sono arrivato qui, era un periodo di transizione ma sono sempre stato carico. Quando ho esordito è stata una gioia immensa, pensando solo al mio posto in campo. Le voci sulla mia cessione sono state infondate, la società ha sempre avuto fiducia in me. La società non ha dovuto neanche confermarmi nulla, sono bastate le parole che ci siamo scambiati all’inizio. Mi hanno sempre detto di concentrarmi, e di allenarmi. Il derby con mio fratello? Era la prima volta da avversari, dopo una carriera insieme. Una sfida in due piazze come Palermo e Reggio, è stata una gioia per tutti, anche per i miei genitori”.
Sul ruolo preferito e le sue caratteristiche ha detto: “Nasco come terzino puro, nel ruolo del mister posso ricoprire il ruolo a destra. Nelle prime due gare ero più avanzate, ma il mio ruolo naturale è il terzino. So spingere e leggere bene le linee difensive, credo siano questi i miei pregi”.
Obiettivi personali; Pierozzi ha dimostrato di avere le idee chiare: “Il mio obiettivo è quello di poter esultare nel Barbera pieno, il pubblico è stata una spinta incredibile. Ad Alessandria lo stadio era più piccolo, qui è una gratificazione incredibile giocare in uno stadio così. Spero di giocare tante gare supportate dal pubblico del Palermo”.
Il paragone con Barzagli e l’obiettivo Nazionale: “Anche Barzagli è di Firenze ed ha fatto i primi anni di esperienza qui. In Nazionale ho giocato e uno degli obiettivi sarebbe una convocazione in Under21. In una piazza del genere la convocazione potrebbe non essere un’utopia. Palermo mi può dare questa possibilità”.
LEGGI ANCHE
Le neopromosse stanno faticando? Bari da paura, le altre…
Da giovane promessa a senatore indiscusso: Buttaro conquista Palermo
Frosinone, problemi fisici per un titolare: salta il Palermo?
La vecchia guardia non è tutta da accantonare
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
