Palermo

Palermo – Quando al Barbera giocava il Palermovski. Trajkovski: “Che ricordi in quello stadio”

Assente Nestorovski. in campo invece l’ala: “Peccato non ci sia mio figlio Matej che è nato
proprio in questa città”.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci ricostruisce uno dei periodi più bui dell’era Zamparini quando il patron rosanero si affidava a personaggi discutibili come Mijatovic, Lemic, Curkovic che suggerivano giocatori poco utili alla causa rosanero. Mosse di Zamparini che sembravano disperate come quella di puntare sulla Macedonia per salvare una società alla frutta. Il vento dell’est fu l’inizio della fine, della definitiva scomparsa. Era il Palermo di Ilija Nestorovski e Aleksandar Trajkovski: Trajkovski fu tra i primi ad arrivare con Andelkovic, Posavec e Djurdjevic ; poi ci furono Rajkovic, Nestorovski, Sunjic e Dawidowicz, Murawski, Szyminski.

Palermo-Taranto, cambia l’orario: ecco la decisione della Lega Pro

E domani al Barbera un oski dei tanti passati a Palermo sfiderà la Nazionale di Mancini: quel Trajkovski talento incostante che Geraci intervista per il giornale e che sottolionea la sua emozione di tornare in uno stadio che è stato il suo per 4 anni, come la città. Unico rammarico non avere con se moglie e figlio, nativo proprio di Palermo. Ai compagni ha raccontato il calore del pubblico palermitano e parlato dell’Italia, posto dove vorrebbe tornare a giocare se arrivasse l’offerta giusta. L’analisi della gara con la Macedonia che ha già fatto un miracolo e non ha niente da perdere al contrario degli azzurri.

 

Sembra chiaro che Baldini può contare soprattutto su certi giocatori

Italia-Macedonia, corsa agli ultimi 500 biglietti: ecco l’orario di inizio vendita

 

LEGGI ANCHE

Serie C, scontro tra tifosi di Messina e Palermo: autostrada bloccata

Baldini: “Volevo prendere il taxi e tornare a casa, qualcuno non merita la maglia”

Broh compie 25 anni: sarà lui il colpo di mercato del Palermo 2022/2023?

Palermo, la scossa non è arrivata: Baldini sulla falsariga di Filippi

Baldini: “Se ci svegliamo andiamo in B, certuni hanno il cervello da bambini”

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui