Ciro Ginestra, tecnico della Fidelis Andria, ha rilasciato alcune dichiarazioni particolarmente al veleno nella conferenza stampa post-partita del match di Coppa Italia di Serie C contro il Sudtirol. Il pesante passivo, unito al fatto che l’incontro si svolgeva in casa del club pugliese, ha fatto in modo che Ginestra apparisse nervoso durante l’intervista. Dopo appena 10 minuti i federiciani erano già sotto e con un uomo in meno, data l’espulsione di Odogwu per un intervento in area di rigore. Al 22′ la partita è cambiata ulteriormente, visto che l’arbitro Fiero di Pistoia ha estratto un cartellino rosso anche nei confronti di Di Piazza, stavolta per proteste. A quel punto la Fidelis Andria non è riuscita a reggere l’inferiorità numerica, subendo altre tre reti.
LE DICHIARAZIONI DI GINESTRA, TECNICO DELLA FIDELIS ANDRIA
Di seguito riportiamo le parole di Ciro Ginestra, mister della Fidelis Andria, pronunciate in conferenza stampa post-partita: “L’arbitraggio è stato inadeguato. Mi dispiace molto, ma siamo stanchi come società di questi torti arbitrali e stiamo valutando se mandare in campo la Primavera nella sfida di ritorno. Dico questo perché dal punto di vista calcistico non posso dire molto altro, e parlo con cognizione di causa. Se si fa giocare una delle due squadre in nove dopo venti minuti, il confronto del campo passa in secondo piano”. Dichiarazioni al vetriolo da parte di Ginestra nei confronti del direttore di gara, che sicuramente ha scelto di prendere delle decisioni particolarmente pesanti. L’ipotesi di far scendere in campo la primavera sembra essere realmente al vaglio della dirigenza federiciana. Sarà comunque necessario attendere fino al 2 marzo, data della sfida di ritorno, per capire se queste supposizioni diverranno realtà.
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