All’ospedale Cervello di Palermo ha avuto luogo una vicenda che ha creato qualche minuto di “panico”. Come riportato dal Giornale di Sicilia, l’ospedale da campo allestito all’esterno della struttura si è sgonfiato. La decisione di ricorrere a questa struttura era giunta dopo l’aumento dei contagi e l’indisponibilità dei posti all’interno dell’ospedale, a causa del rialzo dei ricoveri del Covid.
Tuttavia qualcosa ieri non ha funzionato. Un guasto al generatore che alimentava l’ospedale da campo ha causato il suo sgonfiamento. I pazienti in cura nella struttura, in totale cinque di cui quattro in barella, sono stati subito evacuati. Una volta risolto il problema la situazione è tornata alla normalità. L’ospedale da campo dunque ha ricominciato la sua attività e probabilmente verrà usato ancora per qualche tempo, visto il costante aumento dei contagi.
La situazione critica in Sicilia
Il Covid in Sicilia, infatti, non sembra dare tregua al sistema sanitario regionale. Le strutture ospedaliere continuano ad accogliere i pazienti e l’aumento dei posti occupati potrebbe essere uno dei parametri che nei prossimi giorni farà scattare la zona arancione nel territorio regionale. I numeri al momento non sembrano migliorare: ieri l’incremento è stato di ben +7.803, più basso rispetto ai giorni scorsi ma ciò è dovuto anche al numero minore di tamponi che vengono effettuati la domenica.
Il Covid non solo sta mettendo in seria difficoltà gli ospedali ma anche lo sport e il sistema scolastico. Diverse le gare rinviate per dei focolai, mentre la ripresa delle lezioni è stata slittata di qualche giorno.
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