almici

Palermo, la strategia per creare uno slot libero

Come sappiamo il Palermo non può fare movimenti di mercato in entrata. Con l’ingresso di Mattia Felici è stato occupato l’ultimo slot libero della lista che impone ad ogni squadra 24 giocatori più un giovane 2002 (Buttaro). Si è fatta l’ipotesi di tentare la cessione dei due giovani Peretti e Marong che col nuovo modulo di Baldini rischierebbero di vedere pochissimo il campo. Ma al momento non sembrano esserci club di Serie C particolarmente interessati ai due difensori rosanero,che potrebbero, quindi, rimanere in rosanero. Ed allora la strategia potrebbe essere un’altra: cedere qualche big, qualche titolare, per creare quel posto da destinare ad un centrocampista, un regista che si sposerebbe col progetto tecnico e con il credo del nuovo tecnico rosanero Silvio Baldini.
In tal senso la Gazzetta dello Sport oggi in edicola, nell’interessante articolo di Fabrizio Vitale, avanza l’ipotesi di una cessione di Almici. Sul giocatore, si legge nell’articolo, ci sarebbe l’interesse della Spal che attraverso il direttore sportivo Zamuner, ha preso contatti con l’agente del calciatore. Una semplice chiacchierata senza che si sia avviato alcun contatto con la dirigenza rosanero.

Almici è fresco anche di inserimento nella Top 11 di Eleven Sports, nel ruolo di terzino destro del girone di andata. Questa nomination ha sicuramente dato visibilità al giocatore ex Verona, per magari tornare in cadetteria. É questa, eventualmente la pista che vuol prendere la società di viale del Fante per liberare qualche slot da destinare a nuovi innesti?

LEGGI ANCHE

Palermo, ricordi Ciervo? Un anno fa corteggiato dai rosa, ora brilla in Serie A

 Padova, Biasci in partenza: il Palermo è in pole e stringe i tempi

Palermo, mercato: la verità (triste?) sui nomi accostati ai rosanero

Rientro a scuola in Sicilia: l’assessore Lagalla parla di un nuovo rinvio

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui