Ieri è iniziata l’era di Silvio Baldini a Palermo con il primo allenamento allo Sport Village di Tommaso Natale. Questo il tema al centro dell’articolo di Benedetto Giardina nell’edizione odierna del Giornale di Sicilia. Il nuovo tecnico ha iniziato a plasmare la squadra, andando verso un modulo che è quello del 4-2-3-1.
Questo modulo è tipico del gioco di Silvio Baldini, e non è neanche nuovo per i rosanero, che avevano già testato questo schieramento lo scorso anno. Uno schema calcistico ormai storico, che si è affermato in tutto il mondo. Il nuovo tecnico rosanero inoltre, lo aveva già adottato ben 18 anni fa con il suo vecchio Palermo, da qui si può notare come per lui sia un modus operandi già noto e ben conosciuto.
Il Palermo di allora e quello di adesso però sono molto diversi: all’epoca si lottava per la Serie A, con una squadra ben rodata e con giocatori dal talento unico. Oggi, invece, è una squadra che deve accorciare le distanze dal Bari e puntare almeno a consolidare il secondo posto in classifica, se vuole delle chance per andare in Serie B.
Le prove in allenamento
A Silvio Baldini tocca dunque trovare la quadra giusta, provando diverse soluzioni. Già ieri, durante l’allenamento, sono state provate delle alternative inedite, soprattutto sulla trequarti. Prove tecniche anche in difesa e in attacco, con l’allenatore che punta dunque ad un gioco palla a terra. A questo nuovo allenamento, si è unità la filosofia di Silvio Baldini che ha già programmato dei momenti per la squadra ed ha predisposto la presenza del mental coach Nicola Colonnata, che era presente ieri.
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