di donato latina

Dopo quattro mesi dal debutto in campionato, il Latina di mister Daniele Di Donato cerca riscatto e, soprattutto, un’opportunità per poter fare punti in classifica e portarsi ai piani alti.

Una delle prove più difficili per i nerazzurri – sottolinea l’edizione odierna del Messaggero, in edicola – è la sfida tra le mura amiche del Francioni contro il Palermo di mister Filippi. Per il tema di Di Donato si tratta di una vera e propria prova del nove. Fin dall’inizio del campionato, i padroni di casa si sono dimostrati piuttosto pericolosi in casa. Al contrario, le Aquile non hanno brillato, come ci si aspettava, nelle sfide in trasferta.

Per Di Donato, dunque, il match delle 18 di questo pomeriggio, sarà tanto nostalgico quanto determinante. L’ex allenatore rosanero, ora alla guida del Latina, vuole regalare una soddisfazione ai propri tifosi e chiudere l’anno nel migliore dei modi contro una squadra che porta nel cuore da anni.

Reduce da un pareggio casalingo contro il Monterosi, il Latina cercherà quindi di portare a casa i 3 punti contro un Palermo dalle prestazioni piuttosto discontinue. A dimostrarlo, le precedenti gare che i siciliani hanno disputato contro il Catania e il Bari. Nel derby al Massimino gli uomini di Filippi hanno collezionato una sonora sconfitta dimostrando, quasi, incapacità di reazione. Nel big match del Barbera contro i galletti, invece, nonostante l’inferiorità numerica degli avversari e il fattore campo, e tifosi occorre aggiungere, le Aquile non sono andate oltre lo 0-0.

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