Scoperte a Termini Imerese: poche ore fa sono stati ritrovati due ordigni bellici proprio al porto di uno dei comuni più importanti di Palermo, precisamente a ridosso della diga foranea.
La presenza dei due ordigni è stata segnalata alla Capitaneria di Porto che – come riporta blogsicilia.it – ha subito avviato le operazioni di rimozione. Gli operatori del Genio Civile, dunque, sono intervenuti per rimuovere i due esplosivi probabilmente risalenti alla Seconda guerra mondiale, mettendo in sicurezza la zona.
Ad intervenire, anche il gruppo di sommozzatori del nucleo di Augusta che ha perlustrato il tratto portuale interessato al fine di garantire la regolare navigazione.
Ordigni bellici ritrovati a Palermo
L’episodio non è una novità per le zone del capoluogo siciliano: lo scorso anno, infatti, anche al molo Piave del Porto di Palermo è stato ritrovato un ordigno bellico. In quell’occasione, il Prefetto ha ordinato l’evacuazione immediata di 7000 residenti delle zone circostanti, trasferiti poi nei centri di accoglienza sparsi per la città.
I militari del genio guastatori, con l’ausilio di appositi macchinari, hanno provveduto a disinnescare e far brillare la bomba, ripristinando così la situazione al Porto. Il disinnesco della bomba (dal peso di 272kg circa) è avvenuto nei pressi della cava di Piana dell’Aia, a Torretta.
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