Fausto Silipo, ex giocatore e tecnico, ha analizzato la Serie C/C, dando un proprio giudizio sull’andamento della stagione e in particolare sul rendimento di una squadra del suo passato. L’ex tecnico, legato al mondo del Catanzaro, è stato intervistato da Il Calcio Calabrese ed ha rilasciato delle dichiarazioni particolari.
Le dichiarazioni di Silipo
Fausto Silipo è tornato a parlare proprio della sua ex squadra: il Catanzaro. Il tecnico è legato alla piazza calabrese, sia per averci giocato ma anche per esserne stato l’allenatore. Nella sua analisi del campionato ha sottolineato come ci sia in qualche modo un equilibrio tra le compagini del girone: “Io penso ci siano due-tre squadre superiori ed altre tre-quattro sullo stesso piano”. Tra queste non ha potuto evitare di citare il Catanzaro, di cui però riconosce i limiti tecnici e tattici: “Io credo che l’allenatore non sia uno stupido e che pure attraverso un gioco diciamo non spumeggiante sa il fatto suo. Purtroppo i malumori per mancanza di chiarezza portano ad innervosire l’ambiente tutto. Non credo che la società abbia mai dichiarato che la squadra sia la migliore di tutte, perché sa che non è vero. Per quello che ho visto e per gli investimenti fatti dalla società la squadra è supervalutata”
Le parole di Fausto Silipo, dunque, evidenziano un’opinione contrastante con quella di diversi tecnici del settore, che riconoscono nel Catanzaro una delle favorite alla lotta per la promozione. Al momento la squadra calabrese ha rallentato la sua corsa: con l’ultima sconfitta con la Turris è al quinto posto con 23 punti, dietro a quest’ultima il Monopoli e il Palermo.
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