La prossima giornata del Girone C di Serie C, vedrà i rosanero affrontare l’Avellino giorno 31 ottobre alle ore 14.30 allo stadio Renzo Barbera. Ambedue le squadre sono andate molto al di sotto delle aspettative di inizio stagione, però nelle ultime uscite stanno riprendendo la situazione in mano. Il Palermo di Mister Filippi è reduce dalla vittoria ottenuta in casa della Vibonese in rimonta per 1-3, risultato che ha sfatato il tabù trasferta per i rosanero. Mentre l’Avellino viene dall’importante vittoria casalinga contro la Paganese per 3-0. Entrambe le squadre, quindi, vorranno sicuramente dare continuità ai propri risultati e provare ad avanzare sempre di più in classifica.
Un fattore che caratterizza la squadra guidata da Piero Braglia, è la presenza in rosa di tanti ragazzi palermitani. Di certo i tifosi rosanero non si sono dimenticati di Sonny D’Angelo, giocatore che nella passata stagione ha segnato ed esultato in modo alquanto polemico contro il Palermo
AVELLINO, LE PAROLE DI BUCARO
Ai microfoni di “Prima Tivvù” è intervenuto l’ex allenatore palermitano dei Lupi Giovanni Bucaro. Egli ha espresso il proprio parere in merito alla partita e ai “palermitani” dell’Avellino: “Sono due squadre costruite per l’alta classifica. Forse hanno avuto un inizio non idoneo con i programmi ma si stanno riprendendo e mi aspetto una partita bella, combattuta, aperta. Fino a oggi non c’è stato quell’entusiasmo che c’era negli anni passati ma la società ha fatto appello alla tifoseria, ci sarà una bella cornice di pubblico, sarà una bella partita da vedere. L’Avellino è una squadra da ambizioni importanti e quindi sarà un banco di prova importante per capire se la squadra è in ripresa o ha ancora qualche problema. Una partita difficile ma l’Avellino deve fare di tutto per vincerla. Giocare da palermitano a Palermo fa un effetto particolare, i palermitani ci tengono particolarmente a comportarsi bene al Barbera, l’anno scorso segnò un palermitano come D’Angelo che questa volta non ci sarà, gli altri ce la metteranno tutta per fare bella figura”.
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