Arrestati Silvana Saguto

L’Avellino, nell’ultima giornata del Girone C di Serie C, ha inflitto un pesante 3-0 nei confronti della Paganese. I tifosi azzurrostellati non hanno ben digerito il risultato, e dopo la partita hanno creato forti disagi sull’autostrada Avellino-Salerno aggredendo e minacciando i passanti con delle spranghe. Attimi di tensione quelli vissuti in Campania. Di ritorno dal “Partenio” gli ultras azzurri sono scesi da un furgone ed hanno bloccato il traffico sul raccordo. I paganesi hanno iniziato a distruggere le auto che transitavano in quegli istanti, rompendo vetri e minacciando le persone. Il gesto è stato fortemente condannato da Maurizio Terrazzi, Questore di Avellino. Proprio quest’ultimo è intervenuto ai microfoni di “SportChannel”. 

AVELLINO, LE PAROLE DEL QUESTORE TERRAZZI

“C’è stato un incontro-scontro tra i tifosi della Paganese e quelli dell’Avellino che stavano rientrando a Montoro. Il dispositivo di prevenzione è stato esteso fino ai confini della provincia di Salerno, pur essendo in presenza di un centinaio di autovetture dei tifosi della Paganese”.

“I cortei non si possono scortare, ma abbiamo comunque previsto con la territoriale e la stradale un meccanismo per coprire fino al confine di provincia. Le ultime autovetture, rimaste più indietro, sono arrivate in contatto con i rivali. Il fatto è grave, speriamo di poterlo definire individuando i responsabili e i provvedimenti amministrativi non possono non andare in una certa direzione.

“Prendiamo in esame tutti gli elementi possibili, ma non è facile, perché questa frangia ultras conosce bene le tecniche per rendersi anonime. Grazie al cielo non ci sono stati feriti, la sostanza non cambia, c’è stata un’aggressione reciproca o meno, troveremo i responsabili e li perseguiremo senza incertezze

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