Non accadeva da quasi due mesi, lo scrive l’edizione odierna del Giornale di Sicilia: gli ospedali di Palermo tornano ad essere sovra-affollati, il Covid ricomincia a far paura.

Riconvertiti i posti dei reparti adibiti ad altri reparti per destinarli a pazienti Covid, e la storia si ripete, come un disco che sembra intonare la stessa musica, lugubre. Scarseggiano i medici d’urgenza, e i pazienti aumentano.

Il pronto soccorso del Covid Hospital del Cervello è tornato ad essere affollato: ieri sera c’erano 27 persone sotto osservazione con un tasso di riempimento del 135 %.

Situazione non diversa in altri ospedali palermitani: l’indice di sovraffollamento nell’ospedale di Villa Sofia si aggira intorno al 200 %, con circa 55 persone che attendono al triage. Al Civico la storia è identica, con una saturazione che arriva quasi al limite.

Il pronto soccorso del Policlinico e del Buccheri La Ferla combatte con il 100 e il 150 % di posti occupati, e l’idea di trasferire i pazienti meno gravi nelle case di cura private non è servito ad evitare il collasso delle strutture ospedaliere.

 

 

 

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