Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Valerio Tripi analizza lo splendido campionato giocato dalla formazione Primavera del Palermo che ha concluso il torneo al secondo posto a tre punti dal Catanzaro e davanti a squadre di club che lavorano da anni col settore giovanile. Non può che esserci soddisfazione nel settore giovanile rosanero e nella formazione della Primavera, spesso seguita durante la stagione anche dal tecnico Filippi, dal ds Castagnini, dall’Ad Sagramola e col presidente Mirri che ha presenziato perfino a qualche allenamento.
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Le parole del responsabile del settore giovanile, Leandro Rinaudo, sono piene di orgoglio per un gruppo nato dal nulla e che adesso potrebbe mandare qualche giovane in ritiro con la prima squadra. Fra i più in vista i difensori Mattia Amorello ( 2002) e Mauthe Von Degerfeld ( 2004), Aziz Toure ( 2002), e anche un figlio d’arte come Giacomo Corona (classe 2004), attaccante.
E la prospettiva dei giovani rosanero è un futuro sempre migliore soprattutto quando, con la disponibilità del centro sportivo, non si sarà costretti a lasciare il campo al termine delle due ore di affitto del terreno.
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