Palermo

Palermo – Cambiano gli scenari. Evitare i playout, poi fari sui playoff

Nuovo compito per Filippi dopo il crollo con la Juve Stabia.

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come la sconfitta contro la Juve Stabia restituisce un Palermo votato all’autodistruzione e alla mancanza di costanza. Un Palermo il cui compito è adesso quello di evitare guai peggiori, tenersi lontano dalla zona playout e provare a mantenere il 10° posto per poi giocarsi i playout che rappresentano un torneo a parte.

Terlizzi: “Palermo senza giocatori veri né leali”. E si scaglia anche contro Filippi…

L’esonero di Boscaglia al momento sembra sia servito solo a vincere il derby di Catania, è servito cioè a scuotere la squadra ma già con i campani sono riemersi vecchi difetti contestati a Boscaglia: sterilità offensiva, incapacità di reggere lo stesso ritmo per l’intera gara, va in difficoltà al primo episodio sfavorevole, mostra insicurezza in difesa.

Filippi: “La colpa è mia. Futuro? Mi sento allenatore del Palermo”

Filippi è chiamato a correggere queste falle e può contare sul rapporto di fiducia che c’è con la squadra: la società lo appoggia e ieri ha assunto anche un suo vice, Fabio Levacovich che con Filippi sono stati compagni di squadra al Gela ed al Teramo. Il tecnico rosanero dovrà trovare le soluzioni giuste anche attraverso un atteggiamento meno audace e più concreto: con la Juve Stabia i rosanero hanno incassato 4 gol che rappresentano un record nell’era Mirri. Non accadeva dal 2016 con De Zerbi in panchina. Una atteggiamento più pratico a partire dalla trasferta di Pagani (si giocherà sabato alle 20.30), dove Filippi dovrà fare a meno di Lucca ma potrebbe recuperare Saraniti reduce da noie muscolari.

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