Palermo Filippi

Palermo – Caro Filippi,  non sono d’accordo. Ecco su cosa e perché…

Non sono d’accordo quando si dice che un obiettivo (il quinto posto, per es.)  sarebbe dispersivo a livello mentale e che bisogna ragionare partita dopo partita. Non è così:  nello sport come nella vita ci vogliono obiettivi, traguardi da raggiungere e bisogna anche avere l’audacia di dichiararli per poi ammettere, in caso di mancato raggiungimento,  il fallimento del proprio percorso.

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I tifosi rosanero, alle prese con una stagione disarmante e scoraggiante, avrebbero bisogno in questo periodo, di un obiettivo, di un traguardo da raggiungere, di una meta verso cui guardare. Insomma di un qualcosa che possa dare un sapore e un significato ad una stagione davvero incolore e insapore come l’acqua. Perchè non basta un derby vinto in maniera esaltante a salvare l’annata. Non si è ancora fatto nulla, il bello può ancora venire.

Del resto porsi l’obiettivo di raggiungere il quinto posto, ad esempio,  considerata la classifica attuale del Palermo e la buona prova contro il Catania, non sembra un obiettivo esagerato,  sproporzionato e soprattutto non alla portata di questa squadra. Ma soprattutto è un obiettivo raggiungibile per quella che,  non da ora ma da inizio campionato, abbiamo sempre coerentemente definito una buona squadra. Non da vincere il campionato a mani basse, ma nemmeno di navigare anonimamente intorno al 9-10 posto.

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Ecco perché, sarebbe opportuna un’inversione di tendenza anche in questo, nella capacità di dichiarare un obiettivo e non, come il predecessore, ripetere incessantemente che bisogna giocare partita dopo partita. Perché del resto le delusioni dei tifosi ci sono a prescindere dal fatto di avere o non avere dichiarato un obiettivo. Non si crederà certo che dicendo che bisogna ragionare partita dopo partita, l’insuccesso acquista un sapore meno doloroso. Non è la mancata comunicazione di un traguardo che addolcisce l’amara stagione.

Volare basso non serve più, tantomeno quando mancano 9 partite alla fine del torneo. E poi, finora, non ha portato bene ripeterlo continuamente… Si cambi rotta anche in tal senso.

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