Avellino

L’Unione Sportiva Avellino 1912, fu fondata nel 1912, anche attraverso l’unione di varie e variegate società minori del territorio ed ha al suo attivo 10 stagioni in Serie A, categoria in cui ha militato ininterrottamente dal 1978 al 1988. Vanta la 52ª miglior tradizione sportiva fra i club che hanno militato in massima divisione e occupa il 43º posto nella classifica di tutti i tempi dal 1929. I colori sociali sono il bianco e il verde, ha come simbolo il lupo e disputa le gare interne allo stadio Partenio-Adriano Lombardi.

Dichiarata fallita nel 2010 dal Tribunale Civile di Avellino, fu radiata dalla Federcalcio l’11 febbraio 2011. Il 10 luglio 2009 era stata esclusa dai campionati professionistici per decisione della Covisoc e in seguito a questi eventi, dopo la presentazione di alcune cordate imprenditoriali presso il Comune di Avellino, è nata la società Avellino Calcio 1912 Società Sportiva Dilettantistica, che poi nel giugno del 2010 ha assunto il nome di Associazione Sportiva Avellino 1912. Il 15 giugno 2015 la società ha annunciato il ritorno del vecchio logo e della vecchia denominazione Unione Sportiva Avellino, con l’aggiunta finale del 1912.

Il 12 luglio 2018 la Covisoc nega alla società la licenza per il campionato di Serie B 2018-2019, decisione poi confermata dai ricorsi alla FIGC e al Collegio di garanzia dello Sport del CONI. Il 7 agosto 2018, il TAR del Lazio rigetta l’istanza di sospensione cautelare del provvedimento di esclusione della squadra dal campionato cadetto, decisione poi confermata dalla sentenza del settembre 2018. A seguito di ciò venne fondata una nuova società denominata Calcio Avellino Società Sportiva Dilettantistica, che il 15 giugno 2019 riprende la denominazione Unione Sportiva Avellino 1912.

Prossimo ostacolo, l’Avellino. Giocatori di categoria e di esperienza

La squadra del presidente D’Agostino, guidata dall’esperto Piero Braglia, è formata da elementi di categoria che hanno già ben figurato nel campionato scorso e ad inizio torneo era una delle candidate alla promozione diretta. Poi, la Ternana ha deciso di ammazzare il campionato e i lupi irpini hanno dovuto ripiegare nelle posizioni di rincalzo. Attualmente è la terza forza del girone con 38 punti (11 in più del Palermo) in 21 partite, frutto di 11 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte realizzando 33 reti e subendone 21, le stesse dei rosa.

La gara di andata

Gli irpini fecero visita al Palermo l’11 ottobre scorso e diedero inizio al calvario della squadra sicula, passeggiando letteralmente al ”Barbera” e con un gol per tempo liquidarono la pratica. Nessuno dei giocatori rosa arrivò alla sufficienza. Non è che da allora le cose siano cambiate tanto, tuttavia la generosa prestazione di mercoledì scorso contro la capolista farebbe sperare in qualcosa di meglio se ci sarà un minimo di continuità e compatibilmente con le scelte di Boscaglia… Ma di speranza trattasi. In ogni caso sempre e comunque… forza Palermo!

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