Lo “stand-by” nella consegna dei vaccini da parte delle case farmaceutiche sta destando preoccupazione tra i sindacati del comparto sanitario Ugl sanità. Carmelo Urzì e Raffaele Lenteri hanno così commentato : “Siamo molto preoccupati per ciò che sta accadendo intorno all’affaire vaccini, con un ritardo rilevante che farà slittare di settimane preziose la messa in sicurezza di migliaia di siciliani”.
Poi continuano: “Ci inquieta pure la polemica che si è innescata a seguito della decisione, di alcune case farmaceutiche autorizzate, di sospendere e posticipare la consegna delle dosi o di ridurre il quantitativo disponibile per l’Italia, ma alle minacce di azioni legali paventate preferiremmo ci fosse una maggiore richiesta di chiarezza e collaborazione per la protezione delle persone. -proseguono- Nella nostra regione, intanto, ci sono ancora decine di sanitari che non hanno neanche ricevuto la prima dose e centinaia di soggetti fragili in attesa di quello che per loro è una priorità”.
“Ci auguriamo quindi che questa fase di stallo possa essere presto superata e recuperata, soprattutto grazie ad azioni di buonsenso. E’ questo l’appello che, come federazioni Ugl sanità e medici, ci sentiamo di rivolgere alle istituzioni, mentre ai cittadini chiediamo di portare pazienza sulla questione vaccini e, nell’attesa, di continuare a mantenere alta la guardia” -concludono-.
LEGGI ANCHE
Palermo, alla radice della crisi: pochi gol e tante occasioni fallite
Mirri: il presidente del Palermo nella Commissione di Riforma dei Gironi
Giudice sportivo: Potenza, contro il Palermo due assenze pesanti
SEGUICI SU: FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER