Sono tante le squadre in cui ha militato il bomber Fabio Longo, ma sembra proprio che la Turris abbia qualcosa di speciale per l’attaccante.

L’esordio del capitano della Turris risale al campionato di Eccellenza 2004-2005 dove a soli 17 anni delizia i tifosi dell’Aversa con 7 gol: non male per un giocatore ancora non maggiorenne.

I successivi anni non sono pieni di gol ma portano comunque una maggiore consapevolezza all’attaccante che colleziona presenze importanti prima in Serie D e poi in Serie C2.

Le prestazioni in Serie C2 sembrano non convincere: pochi goal per un giocatore che di mestiere fa l’attaccante è un campanello d’allarme.

Ecco la svolta nella carriera: il trasferimento in Serie D, al Real Nocera Superiore.

Nei due successivi anni in terra campana Longo trova la sua dimensione e con 22 gol in due stagioni sembra essere finalmente pronto al ritorno tra i professionisti.

Il ritorno in Serie C non arriva per lui. Continua, quindi, la lunga militanza nelle serie dilettantistiche che lo portano a vestire gloriose maglie come quelle di Gladiator, Savoia, Nerostellati Frattese, Audace Cerignola.

Tutte maglie molto pesanti, tutte tifoserie molto esigenti, ma per il bomber Fabio Longo non si tratta di un ostacolo insormontabile ed a suon di gol guadagna vittorie ed amore dai propri tifosi.

Al termine di un’esaltante stagione con la divisa dell’Audace Cerignola terminata al 5° posto, a bussare alla porta del bomber della Serie D, è la Turris che con un gran progetto convince l’attaccante a sposare la causa.

Per lui in maglia rossa numeri impensabili per ogni attaccante ben 39 gol in 52 gare, che portano la Turris prima ad un secondo posto nel girone I e poi al primo posto nel girone H nell’anno successivo, blindando quindi la promozione in Serie C.

La stagione 2020-2021 è la stagione che riporta Fabio Longo nella categoria che più gli compete: la Serie C tanto desiderata ma mai trovata, un paradosso vista la qualità e la facilità con la quale il classe ’87 trova il gol.

Per la gara di domani, l’attaccante della Turris suona la carica: “Sarà un’altra gara difficilissima e per questo infinitamente stimolante. A 33 anni sto vivendo emozioni incredibili. Calcare i campi di Avellino, Foggia, Catania, Palermo è per me una gratificazione immensa dopo anni di sacrifici e lotta continua. Questa Serie C è il mio orgoglio ed è per questo che, esattamente come tutti i miei compagni, ho una voglia matta di giocarle queste partite e di far vedere di che pasta siamo fatti”.

La parola adesso spetta al campo, ma i numeri della punta campana sono ben chiari quasi 100 gol nelle ultime 5 stagioni: Palermo sei avvisato.

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