Mercoledì 24 novembre, ore 15, al “Barbera” dirigerà un altro arbitro della sezione di Firenze dopo Ricci a Bisceglie; sarà Simone Galipò, che avrà come collaboratori di linea due corregionali della sezione di Siena, i signori Meocci e Spataru.
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Il direttore di gara toscano è appena al secondo anno in Serie C, posto che quella passata è stata sospesa a marzo. Ha diretto in tutto 16 gare in categoria di cui 4 in questa stagione alternandole a direzioni nel Campionato Primavera.
Ha estratto in totale 82 cartellini gialli, un doppio giallo e un rosso e ha un rendimento in generale che non raggiunge la sufficienza attestandosi al 5 come media voto.
Operazione rimonta per puntare al quarto posto
Galipò è abbastanza noto in quel di Messina dove pare che il 13 novembre 2017, chiamato a dirigere in Serie D Messina-Ercolanese, ne abbia combinato di tutti i colori condizionando molto il risultato di parità (1-1), espellendo giocatori del Messina sia in campo che in panchina e non concedendo un rigore nettissimo ai giallorossi peloritani nel finale di gara.
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Auguriamoci che sia un po’ più in forma mercoledì e che finalmente possa raggiungere la sufficienza nella direzione di gara come è successo nella partita col Potenza, dove un arbitraggio normale ha sortito la padronanza del gioco per tutti i 95 minuti da parte dei rosa con il gol vittoria in extremis da parte di Luperini che ha scardinato il mega catenaccio dei lucani. Speriamo bene.
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E alla fine, la società ha costruito un organico forte. Palermo inferiore solo alla Ternana?
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