Il calciomercato è terminato ieri sera alle 20, senza che il Palermo abbia effettuato alcun colpo last-minute in grado di scaldare gli animi dei tifosi.

Sebbene però sia chiuso il mercato che riguarda le transazioni tra club, quello degli svincolati ha appena avuto inizio e, a giudicare dalla prima mossa della società di Viale del Fante, potrebbe riservare parecchie sorprese. Come già anticipato dalla nostra redazioneLuperini arriva al Palermo dopo essersi svincolato dal Trapani, ma l’arrivo dell’ex calciatore granata con ogni probabilità non sarà l’unico di questi giorni.

La società di Mirri-Di Piazza, infatti, ha ancora bisogno di un terzino destro, un centrocampista e un attaccante. Questi tre tasselli o arriveranno dagli svincolati, oppure sono destinati a restare vacanti fino al mercato di riparazione invernale. Qualora però il duo di mercato Sagramola-Castagnini volesse completare la rosa attingendo dai giocatori senza contratto, potrebbero sorgere delle occasioni più che interessanti che potrebbero far gola al Palermo.

I TERZINI

Tra i difensori in grado di ricoprire il ruolo di terzino destro, ci sono due giocatori che, sebbene abbiano trascorsi diversi, potrebbero entrambi tornale utili alla causa rosanero. Il primo è Alberto Almici, atleta classe 1993, che da qualche ora è accostato con insistenza al Palermo; il terzino nel corso della sua lunga carriera ha collezionato 210 presenze in Serie B, riuscendo a sfiorare lo scorso anno la promozione in Serie A con la maglia del Pordenone.

L’altro calciatore finito nell’orbita dei rosanero è Lorenzo Del Prete, esperto difensore classe 1986. Per tanti anni il terzino è stato uno dei migliori interpreti del proprio ruolo nella serie cadetta, tanto da guadagnarsi un tesseramento tra le fila della Juventus U23 nel corso della stagione 2018/19. I numeri parlano per lui: 247 presenze in Serie B, 84 presenze in Serie C, 5 presenze in Serie A.

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CAPITOLO CENTROCAMPO

A centrocampo il discorso è più complesso. Certamente con l’arrivo di Gregorio Luperini il Palermo non ha l’impellente necessità di operare in entrata nella zona mediana del campo; detto ciò, qualora dovesse presentarsi l’occasione giusta in termini di qualità/prezzo, sarebbe opportuno cogliere la palla al balzo per aumentare ulteriormente il livello della rosa palermitana.

Il primo profilo che evidenziamo dagli svincolati tra i centrocampisti corrisponde al nome di Mario Piccinocchi, gioiellino cresciuto nella primavera del Milan e che ha un buon trascorso di carriera alle spalle malgrado i suoi 25 anni. Il calciatore, infatti, nel corso della sua esperienza in Svizzera con la maglia del Lugano ha collezionato più di 100 presenze nella massima serie elvetica, scendendo in campo per quattro volte anche in Europa League. La sua ultima esperienza è stata registrata nella scorsa stagione con la maglia dell’Ascoli, con cui ha accumulato appena 13 presenze.

Un calciatore di maggiore esperienza tra Serie BSerie C è rappresentato da Sergiu Suciu, centrocampista classe 1990 svincolato dopo la lunga esperienza al Venezia. Il giocatore è un veterano della serie cadetta, in cui ha giocato 128 partite, ma non solo: nel corso della sua carriera Suciu è sceso in campo per 70 volte in Serie C e per due volte in Serie A.

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FANTASIA IN ATTACCO

In attacco serve forza e fantasia. Se il primo elemento il Palermo spera di riceverlo dalle stoccate dei tre centravanti in rosa – Lucca, Rauti e Saraniti – il secondo potrebbe essere integrato da qualche nuovo arrivo dagli svincolati.

Un nome molto di moda tra i tifosi palermitani è quello di Antonio Piccolo, jolly offensivo classe 1988. Il curriculum del calciatore parla da sé: 293 presenze in Serie B, 52 gol e 27 assist. Un rinforzo del genere in Serie C sarebbe preziosissimo e si andrebbe ad integrare perfettamente con l’idea di calcio ricercata da Boscaglia.

Ultimo nome, ma non per importanza, è quello di Davide Di Molfetta. Cresciuto nelle giovanili del Milan, Di Molfetta è un esterno offensivo classe 1996 che predilige giocare a destra, malgrado spesso sia stato impiegato anche nella zona opposta del campo. In Serie C l’attaccante ex Catania ha collezionato 155 presenze condite da 6 gol e 24 assist.

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