Allestito in circa 24 ore, da oggi in poi all’aeroporto di Palermo Falcone-Borsellino, sarà presente un box in cui verranno effettuati tamponi a tempesta su tutti i passeggeri provenienti da Malta e altri paesi “in rosso”.
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La procedura è molto semplice: è necessario che tali passeggeri si iscrivano a “SiciliaSiCura” e che coloro i quali non siano residenti, effettuino il tampone obbligatoriamente. Per i residenti invece sarà necessario avviare in maniera spontanea la quarantena e al termine di questa, verrà fatto un test di verifica.
Tale azione cautelativa è stata avviata affinché si possa monitorare il più possibile il contagio da Covid-19. Infatti nelle ultime ore i contagiati nella provincia palermitana sono stati circa 36.
Nell’area etnea invece, da domani verranno attuati controlli al porto e all’aeroporto attraverso box adibiti agli esami per Sars-CoV2. Pino Liberti, commissario per l’emergenza Covid dell’Asp di Catania, a tal proposito commenta:”Stiamo organizzando un piano imponente per velocizzare al massimo l’esecuzione di tamponi per chi arriva all’aeroporto Bellini e via mare“.
Nel frattempo, si discute una nuova tecnica per accorciare le tempistiche di esami e test; per fare ciò però si dovrà prima allestire un laboratorio e poi avviare corsi di formazione per il personale ad hoc.
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