Atalanta

Mola mia, questo il motto dei tifosi bergamaschi.

Con non poca emozione dovuta alla tristezza e la delusione di un sogno infranto non si può non fare un sincero applauso all’avventura sportiva dell’Atalanta nell’Europa dei grandi.

Pordenone beffato, in finale va il Frosinone

La coppa dalle grandi orecchie è un sogno praticamente irrealizzabile per una città come Bergamo, eppure eccoli lì ai quarti di finale contro il PSG di Neymar (che da solo guadagna come l’intera rosa della Dea) e di Mbappé, autentico carro armato con lo scatto da centometrista.

In vantaggio fino al 90′ l’Atalanta finisce i cambi, e complici l’infortunio di Remo Freuler, la poca lucidità mentale e le difficoltà fisiche causate della poca freschezza atletica si vede infilare due volte in due minuti dal PSG in zona Cesarini con Marquinhos e Choupo-Moting.

[VIDEO] Londra, prende a pugni l’arbitro durante un’amichevole: calciatore licenziato dal club

L’Atalanta ha fatto quello che ha potuto, ha dato tutto e forse di più, meritandosi il rispetto delle grandi squadre europee che competono per vincere la coppa.

La sfortuna e il destino sportivo che favorisce i grandi si mettono a muro di fronte al percorso della Dea, che con coraggio ha messo in campo l’organizzazione difensiva e la proposizione giusta per provare a sfiorare la leggenda.

Complimenti Atalanta!

P.s. E se ci fosse stato Ilicic?

LEGGI ANCHE

Palermo, colpo a parametro zero: in arrivo Valente

Palermo, piace un giocatore dell’Entella. Ecco chi…

Palermo, in arrivo Saraniti dal Lecce

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui