Silvia Romano, la cooperante che è ritornata in Italia ormai 3 giorni fa dopo una lunga prigionia, ha voluto esprimere tutta la sua felicità sui social, per avercela fatta grazie all’aiuto di chi l’ha sempre sostenuta. Consapevole delle tante critiche ricevute, il messaggio che la giovane connazionale scrive tramite il suo profilo facebook, vuole essere probabilmente anche una risposta alle accuse. Ecco il suo post visibile solo alle amiche:
“Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato. A tutti gli amici e le amiche che mi sono stati vicini con il cuore in questo lungo tempo; grazie grazia grazie. Grazie anche a chi non era un amico, ma un conoscente o uno sconosciuto e mi ha dedicato un pensiero. A tutti coloro che hanno supportato i miei genitori e mia sorella in modo così speciale e inaspettato: scoprire quanto affetto gli avete dimostrato per me è stato ed è solo motivo di gioia, sono stati forti anche grazie a voi e io sono immensamente grata per questo. Non vedevo l’ora di scendere da quell’aereo perchè per me contava solo riabbracciare le persone più importanti della mia vita, sentire ancora il loro calore e dirgli quanto le amassi, nonostante il mio vestito”.
Poi continua: “Sentivo che loro e voi avreste guardato il mio sorriso e avreste gioito insieme a me perchè alla fine io sono viva e sono qui. Sono felice perchè ho ritrovato i miei cari ancora in piedi, grazie a Dio, nonostante il loro grande dolore. Perchè ho ritrovato voi tutti pronti ad abbracciarmi. Io ho sempre seguito il cuore e quello non tradirà mai. Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato. Godiamoci questo momento insieme. Vi abbraccio tutti virtualmente forte e spero di farlo presto anche dal vivo.Vi voglio bene”.
