Le vittime- Rsa e ospizi bersagli del virus
L’eta media dei morti in Sicilia è 77 anni. A Catania il picco.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

La Sicilia non ha conosciuto come il Nord il dramma delle bare accatastate e dei forni crematori in tilt: è la seconda regione dopo la Calabria con il minor numero di vittime del coronavirus
Inizia così l’articolo di Giusi Spica che analizza i dati della pandemia in Sicilia, rispetto ai deceduti, ai contagiati per genere e ci informa come nella nostra isola, quasi il 20% dei deceduti erano ospiti di case di riposo e residenze sanitarie.
Secondo un report della Regione, muoiono di più gli uomini che le donne, l’età media è 77,2 anni e la maggior parte di chi non ce l’ha fatta soffriva di malattie cardiovascolari, respiratorie o diabete. A pagare il conto più alto è Catania, mentre è Trapani la provincia con meno decessi, scrive la Spica.
45 morti su 218 totali, provenivano da Rsa o case di riposo ed il record spetta a Messina (29 morti su 45 totali veniva da queste strutture).
E in tutte le strutture sono in corso indagini delle procure.
L’articolo scende poi sui particolari anagrafici dei deceduti, sulla base dei dati dell’Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato alla Salute sui 197 morti da covid-19:
l’età media è 77,2 anni. Il gruppo più numeroso ha un’età compresa fra 80 e 89 anni ( 66 morti), ma ci sono anche tre deceduti fra 40 e 49 anni, diciannove con età fra 50 e 59 anni, venticinque fra 60 e 69 anni e cinquantasette nel range 70-79 anni. Fra gli over 90 le vittime in Sicilia a oggi sono state 31. Muoiono di più gli uomini (59% contro il 41% delle donne). Nessuno al di sotto dei 40 anni. Le donne decedute hanno un’età media tendenzialmente più alta rispetto agli uomini (80,5 anni contro 74,9 degli uomini). Il 51 per cento dei deceduti presentava malattie croniche. Il Covid miete più vittime fra chi è affetto da patologie cardiovascolari (32%), diabete mellito (15%) e malattie respiratorie (15%).
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui