Maglie, trofei, cimeli e articoli di giornale saranno ospitati in un allestimento in un piano dello stadio ” Barbera”; l’obiettivo è quello di essere pronti l’1 novembre del 2020 in occasione del centoventesimo compleanno del club.
La società non comprerà il singolo reperto che resterà invece di proprietà di chi lo presterà per l’allestimento museale.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

Cercasi cimeli rosanero per allestimento museo.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che ci descrive tutte le fasi che la società intende attraversare per realizzare un museo permanente che troverà spazio all’interno dello stadio Barbera, dove occuperà un intero piano, possibilmente il primo o il quarto.

Allertati dunque non solo tutti i collezionisti palermitani ma anche semplici tifosi che hanno semplicemente qualcosa di interessante da offrire.
Per questo motivo, scrive il giornale, il Palermo ha lanciato un appello:
“chiunque voglia partecipare all’iniziativa potrà contattare il club alla email museo@ ssdpalermo. it indicando il tipo di oggetti che si vuole mettere a disposizione inviando delle foto per ogni oggetto

Il responsabile del progetto museo è Giovanni Tarantino che ha spiegato:
“In poche ore siamo stati sommersi dalle email. Ci hanno scritto persino dall’Australia. C’è chi propone il pezzo di giornale che vale poco o maglie introvabili. Solo con quello che abbiamo ricevuto in una mattinata si potrebbe riempire lo stadio”.

La prima fase sarà quella della raccolta del materiale e terminerà il 31 dicembre, poi tutto verrà portato allo stadio e sistemato nel piano scelto infine la terza fase sarà quella di preparare le schede di ogni singolo cimelio con allegata anche una targa con il nome del tifoso che ha donato quel particolare cimelio.

Va chiarito subito che i pezzi resteranno di proprietà di chi li dona, di chi li mette a disposizione del Palermo che infatti non comprerà quel particolare cimelio. Ogni tifoso cioè deve essere orgoglioso di aver esposto un proprio pezzo nel museo rosanero anziché lasciarlo in soffitta.
Ci sarà anche uno spazio dedicato a come il logo è cresciuto in questi anni. La società vorrebbe anche realizzare un percorso multimediale che esponga la storia rosanero nei suoi passaggi più importanti.
.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui