Domenica a Biancavilla qualche palermitano ci sarà comunque, ma non saranno ultras.
Saranno giornalisti che non potranno raccontare di una giornata di sport “normale” per via di un provvedimento piuttosto discutibile, come ho già scritto.
Saranno giornalisti a cui peraltro è stato detto di arrivare entro le 12,00 per ritirare il pass.
Qualcuno l’ha letta come una strategia o una mossa per scoraggiare. Niente di tutto questo. Soltanto che la simpatica Stefania, addetto stampa del Biancavilla, non può contare su un’organizzazione ampia come quella del Palermo e vuol fare le cose per bene e con grande anticipo per evitare intasamenti vari. Va bene così, faremo il possibile!
Andiamo ad altro.
Ho letto il post della CN12. “La nostra assenza è colpa della vostra incompetenza!”
Questo in sintesi il passaggio più importante del messaggio.
Posso dire che hanno ragione? L’avevo anche accennato in un passaggio del mio articolo di ieri (ci sono organi deputati al solo fine di garantire la sicurezza (cioè vengono pagati solo per questo).
Se esistono comitati o enti nati apposta per garantire la sicurezza, non dovrebbero adoperarsi in tal senso? Vietare non è lavorare per la sicurezza. È solo la strada più semplice e più comoda per risolvere il problema. È una sconfitta per questi enti o comitati, perché evidentemente non ritengono di essere capaci di garantire la sicurezza.
È come se per garantire la sicurezza stradale vieto a tutti di prendere la macchina.
