In vista del match di domenica contro il Palermo, ha parlato – ai microfoni di Gold 78 – l’allenatore della Cittanovese Ivan Franceschini:
“Essendo una squadra molto giovane, alcuni giocatori si caricano di fronte a una sfida come questa. Alcuni hanno avuto l’esperienza di giocare l’anno scorso al San Nicola di Bari. Sarà un’esperienza molto importante, speriamo di regalare un buon spettacolo nei nostri limiti. Domenica cercheremo di controbattere colpo su colpo, contro una squadra che fin ora le ha vinte tutte.
Siamo una squadra quasi totalmente rinnovata, anche io sono uno tra i nuovi poiché l’anno scorso allenavo la Palmese. Specialmente per i giovani sarà una sfida, perché l’essere calciatore vuol dire questo. Non verremo per fare una gita: cercheremo di fare la nostra partita, consapevoli dei nostri limiti ma di aver dato tutto. Conquistare 3 punti con il Palermo sarà uguale a qualsiasi altra vittoria.
Fabio Neri (7 anni nel settore giovanile nel Palermo, ndr) è un ragazzo interessante e ci terrà a fare bene davanti la sua gente, essendo nato a Palermo. Non so quanti tifosi verranno da Cittanova, siamo un paese piccolo. Sarà una giornata di festa da raccontare nella storia.
Arriveremo a Palermo direttamente sabato, faremo la rifinitura e il giorno dopo affronteremo il Palermo. Questa sera abbiamo cenato tutti assieme, magari fosse sempre così. Alcuni ragazzi vengono da Reggio Calabria: per Cittanova ci sono 70 chilometri, però in questo modo facciamo gruppo, ed è importante.
Non penso di essere stato un grandissimo giocatore da giovane. Ero un difensore che metteva tanta grinta e concentrazione, che voleva farsi valere, i grandi giocatori sono altri”.