Nella partita disputata dal Palermo ieri, 15 settembre, contro l’A.S.D. Roccella  allo Stadio Comunale “G. R. Macrì” di Locri,  ha fatto breccia nel cuore dei tifosi un giovane palermitano che ha cambiato decisamente le sorti di un match che si stava rivelando ostico e bloccato.

Stiamo parlando di Danilo Ambro, il giovane classe 99’, con un passato nella primavera del Palermo e tra le fila della Feralpisalò in serie C,ha permesso al club rosanero di  portarsi sul 2-0 contro la squadra calabrese, che timidamente stava provando ad impensierire il club guidato da Pergolizzi.

Merito del mister, che si è affidato nuovamente agli under dalla panchina e ad un giovane che ha sicuramente bisogno di fiducia e continuità.

Nelle prime due gare di campionato Ambro non è sceso in campo: non convocato contro il Marsala ed in panchina contro il San Tommaso. Rosario Pergolizzi lo schiera titolare , concedendogli una chance nella partita di Coppa Italia contro il Biancavilla. Per Ambro una prestazione deludente, eccezion fatta per l’assist fornito a Santana per il pareggio ad inizio secondo tempo.

Ma Ambro si è fatto trovare pronto nel momento in cui la squadra aveva bisogno di lui. Nella gara in trasferta contro il Roccella entra al 25’ al posto di Santana e spacca in due la partita. L’eccesso di euforia lo porta a sbagliare un errore sotto porta con il quale ha tentato di sorprendere Scuffia e la retroguardia del Roccella. Ma la sua velocità e tecnica, rianima un Palermo a tratti spento e su un traversone di Martin insacca il 2-0, permettendo al Palermo di confermare l’imbattibilità in campionato e il primato in classifica. Il gol è sicuramente una delle sue caratteristiche, ma il mister potrà utilizzarlo nel ruolo a lui più congeniale a seconda degli avversari e delle partite.

Parole di elogio spese dal mister ieri in favore di Ambro: “Può essere l’esempio per gli under, se vogliamo fare bene dobbiamo essere tutti e 21 pronti. Il ragazzo è arrivato che era un regista, lo può fare ma ha anche gamba, velocità e tecnica. Può fare benissimo la mezz’ala e il vertice basso.”

Che sia una nuova freccia da scoccare nell’arco di Pergolizzi? Ai posteri l’ardua sentenza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui