Nell’articolo di Benedetto Giardina, sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola sì riportano le obiezioni dei legali rosanero che saranno oggetto di discussione nell’udienza fissata alle 14:30 del 23 maggio presso la corte Federale di appello che ieri ha rigettato la richiesta di Palermo di fermare i play-off.

C’è un passaggio molto interessante che riguarda l’ex Patron Zamparini. Ci si chiede: se il deferimento nei suoi confronti è stato ritenuto inammissibile per vizio di forma allora non dovrebbe anche decadere la responsabilità diretta e oggettiva della società rosanero?

Obiezione piuttosto fondata che Palermo porterà avanti insieme alla posizione di altre società con situazioni simili negli anni passati come ad esempio quella del Chievo lo scorso anno o società come il Milan ,l’Inter, la Roma ,la Lazio e il Verona, per quanto riguarda la cessione del marchio operata negli anni precedenti.

Queste ed altre tesi cercheranno di dimostrare gli avvocati del Palermo con lo scopo di annullare la sanzione di retrocessione in Serie C e con la speranza di dichiarare inammissibile il deferimento della procura federale e la successiva decisione del tribunale federale nazionale. Appuntamento a giovedì 23 maggio alle 14:30.
.

2 Commenti

  1. Questi sono cani che obbediscono ad un padrone e la giurisprudenza non è contemplata nei loro DNA. È inutile cercare soluzioni con logiche di diritto. Bisogna usare il loro stesso linguaggio e captare quali sono i codici per rientrare in partita

    • Questi obbediscono ad un padrone dove la giurisprudenza non è contemplata nel suo DNA. È inutile cercare soluzioni con logiche di diritto. Bisogna usare il suo stesso linguaggio e captare quali sono i codici per rientrare in partita

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui