Palermo Zamparini

Da Iena Baccaglini ai fantasmi inglesi, Palermo senza pace
Da due anni Zamparini cerca una via d’uscita. Lui è ai domiciliari, Richardson è un flop: ora serve un progetto credibile per evitare una penalità o un crack

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola

Nel suo articolo Alessio D’Urso ripercorre le vicende della cessione societaria passando anche per Baccaglini che descrive come uno dei più attendibili fra le figure proposte fino ad ora alla guida del Palermo “..in realtà il più credibile tra i potenziali acquirenti dell’ultimo biennio, con una banca alle spalle e 20 milioni di euro «veri» da investire..”.
Per salvare il club da un nuovo fallimento è una corsa contro il tempo e la figura di Follieri sembra una delle ultime opportunità così come, dice il giornale, “il gruppo inglese ormai prossimo al disimpegno prosegue il negoziato con la cordata americana top secret, che sembra avere però i requisiti necessari, dopo aver ricevuto lunedì scorso una dettagliata lettera d’intenti“.

Secondo D’Urso l’ipotesi di un ritorno di Zamparini, per quanto paradossale, non è fantascienza “..se i giudici annulleranno il contratto di vendita col gruppo inglese e non vi sarà un’ulteriore svolta societaria”.

Ieri intanto si è presentato al Barbera Stefano Pedrelli, ex dirigente rosanero, attualmente Direttore Generale della lega di B, per vigilare ma soprattutto per mettere pressione alla nuova società rispetto alle scadenze economiche ed alle prescrizioni dei regolamenti federali.

Di spalla altro articolo sempre di Alessio D’Urso che racconta della visita di Follieri a Palermo.
CHANCE FOLLIERI «IO CI PROVO SO COSA SERVE», è il titolo dell’articolo dove si descrive brevemente anche la carriera di Follieri negli Usa e la voglia di aprire un nuovo capitolo della sua vita.

.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui